Un Consiglio Comunale Straordinario si è tenuto domenica a Bisaccia per discutere dell’emergenza sicurezza che sta investendo il territorio altirpino, dopo i quattro raid incendiari che, in un solo mese, hanno colpito altrettante aziende agricole tra Andretta, Morra De Sanctis e Bisaccia.
Migliaia di rotoballe sono state distrutte dalle fiamme, che hanno rischiato di avvicinarsi anche alle abitazioni. Non si tratta solo di un danno economico per chi ha visto andare in fumo in una notte tanti sacrifici e progetti di vita, ma anche di un serio pericolo per l’incolumità pubblica. La domanda che gli inquirenti stanno cercando di rispondere è: chi ha preso di mira queste aziende agricole?
Durante il Consiglio Comunale Straordinario, che si è svolto nell’aula consiliare intitolata alla memoria del senatore Salverino De Vito, sono state invitate anche le forze dell’ordine e i rappresentanti della Prefettura.
“Non sappiamo se dietro questi gesti criminosi c’è una mano che coordina il tutto, ma questi attacchi stanno avvenendo su un territorio vastissimo, di oltre 100 km², che, nonostante l’impegno delle forze dell’ordine, è difficile da controllare”, ha dichiarato il sindaco di Bisaccia, Marcello Arminio, ai microfoni del Tg3 Campania. Il primo cittadino ha chiesto l’incremento delle forze di controllo sul territorio, sottolineando che i criminali sembrano aver compreso la facilità con cui possono operare. “Dobbiamo fare in modo di invertire la rotta”, ha concluso Arminio.