Comune – Cundari: “Avellino modello della nuova Campania”

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Avellino – Un nuovo passo in avanti in direzione di Avellino, città del futuro. Palazzo di Città ospita l’assessore regionale all’Urbanistica Settore Edilizia Pubblica Abitativa, Gabriella Cundari, per la presentazione ufficiale dei nuovi finanziamenti disponibili per il capoluogo. Si tratta di circa 19 milioni di euro previsti dal programma di interventi di edilizia sostitutiva di alloggi in prefabbricazione pesante realizzati con i fondi di cui alle Leggi 25/80 e 219/81. E di cui la città non vede l’ora di ‘sbarazzarsi’ in maniera definitiva per dare un nuovo look, più dignitoso e all’insegna della sana bioarchitettura, anche alle zone più emarginate rispetto al centro con 397 nuovi alloggi che saranno realizzati al posto di baracche e residui di prefabbricati pesanti. Intanto è già stata espletata la gara per un primo intervento (72 alloggi ed urbanizzazioni per oltre 5 milioni di euro) quello di Contrada Parco che prevede il termine per l’esecuzione in 730 giorni. I finanziamenti sbloccati interessano infatti al momento due di tre stralci complessivi del piano comunale. Per il terzo step -Picarelli, Bellizzi e Quattrograna ovest- si attendono ancora gli stanziamenti. Ma la città intanto trova la spinta decisiva per gettarsi alle spalle il passato avviandosi al completamento di un iter di oltre due anni che sta accompagnando la chiusura della fase post sisma già annunciata dal primo cittadino Giuseppe Galasso nel corso della Conferenza programmatica. Un momento importante, dunque, frutto di un lavoro sinergico tra Comune, Provincia e Regione che è stato raccontato dal tavolo per l’occasione riunitosi presso la sala consiliare di Piazza del Popolo: l’assessore regionale ai Lavori Pubblici, Enzo De Luca, il sindaco di Avellino Galasso, l’assessore alla Riqualificazione urbana del Comune, Maurizio Petracca, il segretario provinciale dei Verdi, nonché referente irpino a Napoli dell’assessorato Cundari, Gianluca Festa, ed il membro dell’Esecutivo di Palazzo Santa Lucia insieme ad Andreucci. “Spostare il baricentro dall’area costiera sempre più verso l’interno è difficile ma necessario per valorizzare anche altri luoghi e spingere le residenze nei comuni interni, alcuni dei quali spopolati”, commenta la Cundari. Ed ancora: “Un’opera come questa, nata da una proficua sinergia con l’assessorato De Luca, deve essere concertata da più deleghe anche a livello locale per tenere conto di numerosi aspetti conseguenti alla realizzazione di 400 nuove abitazioni, come i posti macchina, il traffico, le attività commerciali, la manutenzione. O anche l’inserimento di pannelli solari, la raccolta dei rifiuti e dell’acqua per dare un senso innovativo a quello si fa”. Solo così, per la Cundari, i quartieri popolari potranno essere il nuovo fiore all’occhiello della città. “Avellino deve diventare emblema dell’efficienza della nuova Campania –conclude l’assessore regionale–. Ma per questo occorre seguire i tempi europei sia di finanziamento, sia di costruzione”. A dare man forte all’esponente di Palazzo Santa Lucia è l’assessore De Luca che intanto guarda avanti, alle previsioni di Bilancio 2007, all’utilizzo a pieno dei fondi ordinari e alla riprogrammazione 2007/2013: “Io e la Cundari – spiega – abbiamo individuato misure nuove su vulnerabilità nei campi di edilizia pubblica e sismica, una per i parcheggi, un’altra per gli impianti sportivi”. Soddisfatti, infine, Galasso e Petracca che ricordano l’importanza di riammagliare centro e periferie in linea con l’obiettivo della nuova Area Urbana: “Una città Avellino, che va dai Picarelli al Q9 e che in 5 o 10 anni vedrà finalmente realizzata la sua centralità”, ricorda Galasso. E infine Petracca: “Abbiamo rimodulato i progetti ad esclusione di quelli congrui. Non è stato semplice, ma alla fine siamo riusciti a completare l’iter (iniziato in parte in era Di Nunno) e ad ottenere questo importante finanziamento. Ora occorre completarlo puntando sulla qualità architettonica e ridando vita diurna ai quartieri, non più dormitorio”. (di Antonietta Miceli)

I STRALCIO

Località Numero alloggi Importo
Contrada Parco 72 3.656.370,80
+
1.558.810,96
(Urbanizzazioni)
Via Morelli e Silvati 1 30 1.913.869,81
Via Morelli e Silvati 2 – 5 32 + 24 3.669.170,76
Via Morelli e Silvati 3-4-6 16+12+18 2.318.749,99
Via Francesco Tedesco 1-2 45 + 33 3.988.080,18

II STRALCIO

Località Numero alloggi Importo
Contrada Baccanico 30 2.211.095,74
Area Valle 20 1.571.061,89
Area Capozzi 65 4.499.372,50

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