E’ iniziato da Alvanella il tour elettorale montefortese del candidato a sindaco Costantino Giordano. Una domenica mattina trascorsa insieme ai residenti che sono accorsi numerosi, nonostante la pioggia insistente. Con Giordano anche i candidati della lista “Monteforte, si può” che hanno incontrato i residenti e ne hanno ascoltato suggerimenti e lamentele rispetto alla vivibilità e al decoro delle zone che frequentano tutti i giorni.
Gli stessi residenti hanno poi compilato un questionario anonimo per segnalare i principali disservizi e il livello di soddisfazione dei servizi offerti dal Comune in questi anni. «Grazie a questo questionario e all’ascolto dei residenti avremo un quadro ancora più chiaro della situazione di ogni singolo quartiere montefortese – ha spiegato Costantino Giordano – un modo concreto e semplice per pianificare gli interventi necessari. Devo ammettere che conoscevo la maggior parte delle criticità che mi sono state segnalate e che ho scoperto nel corso di questi anni, sia da amministratore che da imprenditore. Tuttavia, sono rimasto sconcertato dal ritardo e dall’approssimazione con cui sono stati eseguiti interventi di fondamentale importanza per i residenti».
Quasi unanime il commento dei residenti intervenuti: «Siamo alle solite. Si ricordano di noi soltanto in campagna elettorale, quando devono raccogliere i voti. Nel corso di questi cinque anni, nessuno degli amministratori si è fatto vedere e non possiamo dimenticare che ci sono voluti mesi e mesi, anche solo per ottenere il taglio dell’erba in un parco comunale. Una situazione che ci ha ormai stancato».
Consigli comunali itineranti, controlli capillari e mirati, il comitato di quartiere, trasporti pubblici da e verso il centro, la riqualificazione di alcune aree verdi anche con la partecipazione dei cittadini: queste sono state alcune delle proposte dei candidati della lista Monteforte, si può. «La presenza di candidati giovani e volenterosi, tra cui anche alcuni residenti di questa zona – ha concluso Giordano – rappresenta una garanzia non solo per la nostra lista, ma per tutti i residenti della zona: non saranno mai più dimenticati».