Attualmente e per i prossimi cinque giorni, sull’Italia sono previste ondate di caldo sub-tropicale con un picco di calore per il fine settimana. A dirlo il dirigente di meteorologia dinamica dell’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima (Isac) del Cnr di Bologna, Andrea Buzzi, che rileva come, con i dati disponibili al momento, si possa immaginare un’estate con temperature nella media ma particolarmente calda sull’Europa orientale. Un maggio dal caldo insolito, aggiunge Buzzi, con temperature ben al di soprà della media. Anche se la responsabile del gruppo di climatologia storica Teresa Nanni spiega di non poter fare un’analogia con l’ andamento climatico del 2003.
Secondo il fisico dell’atmosfera del Cnr Teodoro Georgiadis sono “…variazioni che non definiscono ancora una situazione chiara” come la stabilizzazione dell’alta pressione sull’Europa nel 2003, l’anno del caldo record. E anche per Buzzi “…non basta l’assaggio di caldo a maggio per riferirsi direttamente al caldo del 2003”. Quanto al caldo di questi giorni, osserva Buzzi, è causato da “…un promontorio di alta pressione sub-tropicale con un trasporto di aria molto calda dal Sahara che attraverso il Mediterraneo arriverà su tutta Italia, fino a spingersi poi sui Balcani, con il culmine delle temperature per sabato, domenica e lunedì”. Il dirigente dell’Isac parla di previsioni a medio termine che consentono di avere un quadro di quello che potrà essere, per esempio, l’andamento di giugno, e di previsioni più sperimentali, a lungo periodo, stimolate anche dalla Protezione civile per prepararsi a eventuali interventi.
Redazione Irpinia
Testata giornalistica registrata al tribunale di Avellino con il n. 422 del 21.5.2014
- Redazione – Via Dell’Industria snc – Pietradefusi (AV)
- 082573384
- redazione@irpinianews.it