Vallo Lauro – Dopo l’arresto di lunedì di Antonio Cava, la Squadra Mobile di Napoli e di Avellino e i Carabinieri della Compagnia di Baiano su disposizione del Pm Maria Antonietta Troncone della Dda di Napoli hanno eseguito sei ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di appartenenti al Clan Cava. I provvedimenti giudiziari hanno raggiunto anche Giulio Maffettone di Pago Vallo Lauro che è stato ammanettato dai Carabinieri guidati dal Capitano Massimo Buonamico, e di Antonio Cava detto “Ndò Ndò” che ricordiamo è stato tratto in arresto nel primo pomeriggio di lunedì dagli Agenti della Squadra Mobile e del Commissariato di Lauro guidati dall’Ispettore Giovanni Trabunella nella sua abitazione a Quindici. L’ordinanza di custodia cautelare è stato emessa anche nei confronti del boss Biagio Cava, da tempo irreperibile, che è riuscito a sottrarsi all’esecuzione della misura cautelare usufruendo, come si legge nella nota della Dda, di concreti appoggi e di elevate risorse finanziarie. Le ordinanze sono state emesse per una prolungata attività estorsiva ai danni di un imprenditore che, a lungo vessato, si era sottratto alle richieste estorsive finendo per essere vittima di un attentato al quale fortunatamente è riuscito a mettersi in salvo grazie alla propria tempestiva reazione. E’ stato lo stesso imprenditore a denunciare i fatti estorsivi commessi ai propri danni fornendo anche riscontri documentali.
Redazione Irpinia
Testata giornalistica registrata al tribunale di Avellino con il n. 422 del 21.5.2014
- Redazione – Via Dell’Industria snc – Pietradefusi (AV)
- 082573384
- redazione@irpinianews.it