Cisl Fp in mobilitazione per “una manovra più equa”

Avellino – La CISL FP nell’Assemblea Nazionale tenuta lo scorso 5 giugno a Roma ha avviato un percorso di mobilitazione per responsabilizzare la politica, a porre fine alla gestione clientelare delle risorse pubbliche che punta al facile consenso a danno di servizi efficienti e moderni.
La CISL apre una battaglia “contro sperperi, disorganizzazione e iniquità, contro il blocco dei contratti pubblici e per il recupero della contrattazione decentrata e contro chi spreca e ruba i soldi dei cittadini e dei lavoratori.
Siamo pronti a reagire contro una Politica sempre più arrogante e sprecona che oltre ad una crisi economica gravissima, gestisce male le risorse e poi fa pagare il conto ai cittadini e ai lavoratori”.
Dal 9 giugno parte una mobilitazione permanente che prevede anche l’attivazione di “sentinelle antisprechi” in ogni Amministrazione pronti a denunciare alle autorità competenti ogni abuso ogni sopruso e ogni forma di “ruberia” perpetrata a danno dei cittadini e dei lavoratori.
“Richiamare la classe Dirigente e la Politica alle proprie responsabilità – ha spiegato il Segretario Generale CISL FP Avellino Doriana Buonavita – insieme a principi etici corretti è il punto di partenza per ridare vigore allo sviluppo e all’occupazione nella Regione.
I lavoratori pubblici della Cisl Fp unitamente alla Confederazione sono pronti a fare questa battaglia insieme ai cittadini per un uso corretto e trasparente del danaro pubblico e per servizi efficienti ed efficaci.
Cittadini e lavoratori uniti in questa nuova battaglia perché a pagare non sia sempre il Pubblico impiego ma si cominci in maniera concreta dai redditi più alti.
La CISL FP presenterà alle Camere proposte di modifica alla manovra perché sia più equa e non incida ulteriormente sul potere d’acquisto dei dipendenti pubblici e dei pensionati”.