Ciampi apre, i consiglieri rispondono. Si lavora a un programma condiviso

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Marco Imbimbo – Lunga riunione a Piazza del Popolo per stilare il famoso programma condiviso richiesto dal sindaco Ciampi all’Aula. Il primo cittadino ha incontrato quei consiglieri che hanno risposto al suo appello e presentato alcuni punti per integrare le linee programmatiche dei 5 Stelle. Le proposte sono arrivate in maniera trasversale, si va da quelle del centrodestra presentate in mattinata, fino a quelle di alcuni consiglieri del centrosinistra, eletti nella coalizione di Nello Pizza.

Intorno al tavolo, infatti, oltre a Ciampi c’erano il capogruppo dei 5 Stelle, Antonio Aquino, i consiglieri del centrodestra Ines Fruncillo, Lazzaro Iandolo, Sabino Morano e Damiano Genovese, ma anche i consiglieri del centrosinistra Ettore Iacovacci (Avellino democratica) e Stefano Luongo (Insieme protagonisti). Assente Adriana Percopo (Avellino libera è progressista) che comunque ha inviato le sue proposte al sindaco Ciampi.

«Al tavolo si sono sedute quelle forze politiche che hanno recepito l’apertura di Ciampi – spiega Aquino. Abbiamo discusso a partire dalle linee programmatiche presentate, a cui verranno apportate modifiche e integrazioni. È cominciato un lavoro atto ad individuare le priorità da portare avanti nel primo periodo e che possono dare una soluzione a problemi che ci sono da tempo».

Un incontro interlocutorio, quindi, per mettere insieme tutte le proposte programmatiche presentate dai consiglieri. «L’obiettivo è elaborare un documento che vada nella direzione di un programma di salute pubblica – prosegue Aquino. Ci sono punti di interesse per la popolazione e che servono a rivolvere i problemi che tutti noi sappiamo».

Quello che verrà fuori è un elenco di priorità da affrontare nei prossimi sei mesi. Si partirà dalle problematiche che attengono i settori delle politiche sociali, il commercio, le politiche abitative e l’ambiente. Su ogni argomento sono arrivate le proposte dei consiglieri presenti, spetterà poi al sindaco fare sintesi indicando anche il modo di procedere per affrontare le singole criticità di Avellino.

Non sono state affrontate tematiche di natura politica, come possono essere il servizio Sprar o il reddito di cittadinanza. «Nell’incontro di oggi si è pensato prima alle modalità di struttura del documento, alle problematiche prioritarie e in seguito si procederà alla stesura definitiva di quella che, oggi, è una bozza e comprenderà anche altre tematiche, essendo un documento che ha una vita quinquennale», precisa Aquino.

Il documento condiviso che verrà fuori, e che sarà illustrato lunedì all’Aula, conterrà però anche un cronoprogramma dei vari punti definiti come prioritari.

A rispondere presente all’appello di Ciampi è stato anche Stefano Luongo. «Ho proposto al sindaco sei idee, ora aspetto lunedì di ascoltare la redazione delle linee programmatiche per intero. Spetterà al sindaco redigerle. In base al documento complessive valuterò come agire».