Di seguito la nota della Cgil Valle Ufita:
“Data la condizione di profonda sofferenza occupazionale in cui versa la Campania e la nostra Provincia , mesi fa la Regione Campania ha attivato il “Programma Ricollocazione” per favorire il reintegro dei lavoratori sospesi o espulsi dai processi produttivi. Come siamo messi,quali iniziative ha intrapreso il Servizio lavoro e formazione della Provincia di Avellino su questo tema, i lavoratori interessati sono stati informati e coinvolti ?
Riteniamo fondamentale collegare le politiche attive del lavoro agli strumenti di sostegno al reddito, coinvolgendo i diversi attori del mercato del lavoro. Servono seri programmi di riqualificazione e di coinvolgimento attivo dei lavoratori,per ridisegnare qualifiche professionali adeguate all’attuale domanda del Mercato e favorire in tal modo il reintegro e la ricollocazione dei lavoratori che attualmente percepiscono ammortizzatori sociali. Una ferita profonda , che interessa lavoratori ultra cinquantenni, difficile da sanare se non s’interviene tempestivamente e con la ” medicina ” giusta , lavoratori molto spesso trattati male non più buoni per la produzione e non idonei per la pensione. La CGIL Valle -Ufita si sta attivando con un programma tecnico-informativo con la consulenza di esperti qualificati,per dare le giuste informazioni ai lavoratori e per arrivare ad una iniziativa che si terrà Sabato 5 marzo alle ore 10 ..00 presso il saloncino della sede in via A. Moro a Grottaminarda.
Una iniziativa che servirà ad aprire una grossa vertenza sociale su queste gravi questioni.”