Cgil e Cisl: “Alle bugie di Nappi si aggiungono quelle del NuovoPsi”

In replica alla nota diffusa dalla segreteria provinciale del Nuovo Psi circa il caso Air, si registra oggi la replica delle segreterie di Filt Cgil e Filt Cisl: “Le organizzazioni sindacali – si legge – esprimono tutta la loro solidarietà ai dirigenti del nuovo PSI irpino, perché è evidente che nel rispondere ad una nostra lettera aperta nei confronti del sig. Nappi, hanno riportato delle inesattezze. E’ evidente che sono stati male informati da personaggi che non hanno più potere contrattuale e che volendo assumere un atteggiamento di consiglieri esperti, riportano realtà mai accadute. Non ci risultano denunce di mobbing (addirittura 70 su 400 dipendenti circa tra CTI – ATI e A.IR) da parte di lavoratori, nè tantomeno promozioni di dirigenti all’interno dell’ azienda. Nel gruppo A.IR non esistono servi o padroni, ma soltanto persone che con trattative sindacali in questo periodo di crisi profonda del TPL, hanno salvaguardato il posto di lavoro di tutti i dipendenti. Non risponderemo più ad attacchi esterni, ma siamo disposti ad un confronto pubblico per consentire ai lavoratori ed all’opinione pubblica di stabilire chi dice la verità. Un ultima nota venga consentita per spiegare che la firma RSA ed RSU non ha bisogno di sigilli con nome e cognome, perché i rappresentanti dei lavoratori vengono democraticamente eletti e non hanno bisogno di perpetuare la propria visibilità mediatica a scopi elettorali”.