La CGIL aderisce e sostiene l’agitazione degli studenti proclamata per lunedì 23 aprile 2012. La Cgil condivide la piattaforma presentata dagli studenti e le osservazioni alla riforma scolastica avanzate, con riferimenti specifici alla deregolamentazione del mercato del lavoro, alla destrutturalizzazione del sistema scolastico. “Gli studenti hanno compreso l’importanza del momento – spiega Vincenzo Petruzziello , segretario provinciale della CGIL – con particolare riferimento alla pericolosità dell’abolizione dell’articolo 18 ed alla misure previste per la riforma del mercato del lavoro. Sono proprio gli studenti di oggi che da qui a qualche anno vivranno gli effetti deleteri della precarietà determinata per decreto dal Governo ed è per questo che la CGIL sostiene la loro battaglia e condivide la piattaforma presentata. L’aumento delle tariffe per l’istruzione, per le iscrizioni alle università – continua Petruzziello – inciderà sui bilanci familiari, determinando un ulteriore divario sociale fra le classi e una disparità di accesso al sapere ed alla formazione. Aspetto esasperato ulteriormente dalla possibilità sempre più concreta di una forte ingerenza dei privati nel sistema dell’istruzione pubblica, così come accaduto con l’università per la riforma Gelmini. Contro questo programma la CGIL scende in campo al fianco degli studenti a sostegno di una legittima e condivisibile protesta”
Redazione Irpinia
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