Cervinara – Rapinato un imprenditore: per 2 ore in balìa dei banditi

Cervinara – E’ stato in balia dei banditi per circa due ore, P.Z., imprenditore del posto, che è stato rapinato questa mattina.
I ladri, due, con il volto coperto da passamontagna, si sono introdotti nell’abitazione del 60enne alle prime luci dell’alba. Hanno raggiunto il secondo piano con l’aiuto di una scala, hanno rotto i vetri del balcone, una porta interna chiusa a chiave e hanno sorpreso il malcapitato in camera da letto. L’uomo, che vive da solo, non ha avuto neanche il tempo di realizzare cosa stesse accadendo: è stato letteralmente buttato giù dal letto e fatto stendere sul divano sotto la minaccia di spranghe di ferro.
Con mani e piedi legati con nastro isolante da imballaggio, è rimasto inerme mentre i due furfanti facevano razzia di ogni cosa. Hanno portato via televisori, indumenti, soldi – circa mille euro – telefonino e oggetti vari che hanno caricato sull’auto, una Mercedes, di proprietà dello stesso rapinato che è servita ai ladri anche per la fuga.
Accertatosi che i banditi fossero andati via, P.Z. ha cercato di liberarsi del nastro tagliandolo vicino al termosifone. Dopo una decina di minuti è riuscito a slegarsi e a lanciare l’allarme. Sul posto si sono portati gli uomini del locale Commissariato della Polizia di Stato al comando del dirigente Angelo Tinessa, che hanno trovato l’imprenditore in evidente stato di agitazione per il brutto episodio. Gli agenti, che hanno provveduto subito ai rilievi del caso, hanno subito dato inizio alle indagini che si muovono su diversi fronti.
Il primo è quello degli immigrati, anche a tener conto delle dichiarazioni di P.Z. che è stato minacciato da uno dei due con marcato accento albanese. Non si escludono, però, altre piste che sono al vaglio degli inquirenti. La rapina ha destato molto scalpore in città per le modalità e perché il derubato è molto noto. I cittadini, inoltre, sono molto preoccupati perché in questi ultimi tempi si ripetono con maggior frequenza episodi malavitosi.