Cervinara – Il Consiglio chiede la costituzione dell’Istituto unico

Cervinara – Grande partecipazione di studenti, docenti e genitori al Consiglio comunale straordinario di Cervinara, convocato per dibattere il paventato accorpamento della Scuola Media all’istituto Comprensivo di Rotondi. Sul tavolo la delibera di giunta che chiedeva agli organismi scolastici provinciali e all’Ente di Palazzo Caracciolo di prevedere un solo Istituto Comprensivo di Cervinara in cui includere oltre alla Scuola Media, le Scuole Elementari e le Materne del paese. Un’operazione che consentirebbe di evitare all’accorpamento a Rotondi e di avere un istituto comprensivo sostanzioso, costituito da ben 981 alunni, nettamente superiore alla soglia dei 500 alunni prevista dal decreto Gelmini. La relazione dell’assessore all’Istruzione Mario Esposito si è soffermata proprio su questo, oltre a rimarcare il comportamento inconcepibile dell’Ufficio Scolastico provinciale e della dirigente Rosa Grano, e della stessa Provincia, che non hanno ritenuto necessario chiedere consulto al sindaco Cioffi. Una critica che l’intero Consiglio comunale, nei diversi interventi che si sono susseguiti ha fatto sua, chiedendo che la Provincia, che lunedì deve esaminare il piano di dimensionamento scolastico in Irpinia, tenga conto delle proposte che arrivano da Cervinara. Non sono mancati i momenti di polemica tra gli schieramenti che hanno fatto perdere di mira gli obiettivi che il Consiglio si è proposto. Il consigliere dell’Udeur Mario Criscuoli nel suo intervento ha chiesto di modificare la delibera esigendo a norma di legge il mantenimento dell’autonomia per la Scuola Media di Cervinara, sia perché la scuola cervinarese si trova ben oltre gli istituti provinciali interessati dal dimensionamento sia perché essendo il territorio di Cervinara considerato montano, il limite di 500 alunni si abbassa a 300. Il Consiglio all’unanimità ha approvato la delibera della giunta per chiedere la costituzione dell’Istituto Comprensivo di Cervinara.