Cervinara – Elettrodotto: il Comune chiede un tavolo tecnico

Cervinara – Le iniziative da porre in essere rispetto alla questione dell’elettrodotto Matera-Santa Sofia sono state oggetto di un incontro tenuto a Cervinara. Una riunione nel corso della quale i partecipanti hanno manifestato la volontà di “garantire il rispetto del diritto alla salute dei cittadini”. All’incontro hanno partecipato l’assessore comunale all’Ambiente Mario Picca, l’assessore all’Ambiente del Comune di Maddaloni Vincenzo D’Errico, Don Matteo Coppola del comitato S. Sofia, Crisci Domenico del Comitato Civico Maddaloni. Del partito dei Verdi erano presenti Franco Perone, Fernando Monetti Luigi Ceccarelli ed il geologo Tommaso Zullo. Con loro Riccardo Stravino segretario Rifondazione Comunista di Maddaloni, il Comitato di Paternopoli e il Comitato per la tutela della Valle Caudina rappresentato da Vincenzo Formato. Dalla discussione è emersa la volontà di creare un coordinamento unico dei comitati che agiranno in modo sinergico ed unitario e allo stesso tempo un coordinamento delle amministrazioni, i cui territori sono attraversati dall’elettrodotto. In relazione a quest’ultimo Cervinara ha garantito la propria adesione al Comitato Tecnico costituito dal Comune di Maddaloni. La prima iniziativa che il coordinamento intende realizzare, è quella di creare un tavolo tecnico presieduto dai Prefetti delle province interessate dall’attraversamento dell’elettrodotto e implementare le strategie necessarie per porre in essere azioni finalizzate a garantire la salute dei cittadini. Il coordinamento dei comitati proverà ad effettuare una massiccia campagna di sensibilizzazione nei confronti delle comunità interessate per informare i cittadini sui rischi che si possono correre nel caso si sia esposti alle onde elettromagnetiche sviluppate dagli impianti e sulle possibili azioni che si possono intraprendere affinché vengano rispettati i proprio diritti.