Cava Tremasulo, An interroga De Luca e il Ministro Di Pietro

Il deputato di Alleanza Nazionale Giulia Cosenza e il capo dell’opposizione in consiglio regionale Francesco D’Ercole hanno presentato un’interrogazione all’assessore regionale Enzo De Luca e al ministro ai Lavori Pubblici Antonio Di Pietro, sollecitando chiarimenti sulla concessione mineraria Tremasulo rilasciata alla società EDILCAVA. Una concessione che ha la durata di venti anni ed è estesa su un’area di 394,79 ettari, ricadenti nei comuni di Pietrastornina, S.Angelo a Scala e Grottolella, in provincia di Avellino. Cosenza e D’Ercole sottolineano che il provvedimento concessorio ricade su proprietà private i cui titolari sono rimasti estranei al procedimento amministrativo, ivi compreso le conferenze dei servizi eventualmente convocate nel corso dell’istruttoria, che la trascrizione del vincolo minerario penalizza fortemente il valore dei fondi colpiti che, pur rimanendo esclusi dalle attività estrattive vere e proprie, vedranno compromessa la loro valutazione nel mercato immobiliare e che le attività estrattive, ancorché circoscritte ad un’area limitata, produrranno altresì danni incalcolabili ai fondi limitrofi per effetto delle polveri che si disperderanno nell’aria e che si depositeranno sulla vegetazione e sulle cose circostanti. Il deputato di Avellino e il consigliere regionale chiedono di conoscere se siano stati osservati, nella procedura concessoria, tutti i passaggi necessari, soprattutto quelli relativi alla valutazione di impatto ambientale, se sia legittimo escludere dal procedimento amministrativo per il rilascio della concessione mineraria i proprietari dei terreni sui quali la concessione ricade, quali precauzioni abbia adottato l’amministrazione regionale rispetto ai danni che la concessione produrrà nei confronti dei fondi interessati e se l’assessore e il ministro non ritengano di dover comunque, ridurre l’area sottoposta al vincolo minerario.