Castel Baronia – Per il piccolo Comune della Baronia si inaugura una nuova stagione amministrativa all’insegna della modernità. Infatti, il numero uno Carmine Famiglietti ha aderito al bando di prefattibilità indetto dalla Regione Campania per la realizzazione di un parco urbano. Si tratta di un progetto, ora agli albori, che permetterà al Comune della Baronia di immettersi su una carreggiata preferenziale per quanto riguarda l’accessibilità ai fondi regionali. Il parco nascerà sul territorio dominato dal Santuario di Santa Maria delle Fratte-Giuliano Macchione’ lambito dal lago Maggione. “Castel Baronia – spiega il primo cittadino Carmine Famiglietti – è tra i pochi Comuni irpini ad avere tutte le carte in regola per poter beneficiare dei fondi regionali. Secondo le condizioni del pubblico incanto, per poter partecipare è necessario presentare un progetto che includa la valorizzazione di un sito architettonico dal solido valore artistico unito a bellezze paesaggistiche. Castel Baronia è forse la più piccola realtà comunale a concentrare storia, tradizioni e costumi ancora intatti. Purtroppo, la modernità sta cancellando le antiche contrade che un tempo tramandavano il sapere collettivo. Credo che questo progetto, oltre a dare possibilità occupazionali, rivesta anche un ruolo importante per la popolazione e le sue potenzialità”. È anche allo sviluppo del settore turistico che Famiglietti mira per poter fare della sua realtà… “il gioiello d’Irpinia”. “Fino agli anni ’60 il nostro Comune – asserisce ancora il sindaco – è stato la capitale di mandamento del comprensorio della Baronia. Si conservano ancora gli uffici del Registro, la Pretura e alcuni locali dove veniva raccolto il materiale necessario ai censimenti. Insomma, una piccola perla nel cuore della provincia”. Luogo di nascita dello stagista Pasquale Stanislao Mancini, il Comune della Baronia si appresta a tagliare un nuovo traguardo in materia ambientale: superare il 70 per cento della raccolta differenziata. All’interno della convenzione coi Comuni di San Sossio Baronia, Scampitella e San Nicola Baronia, la Regione ha finanziato le quattro amministrazioni per l’acquisto di nuove campane speciali per la raccolta della gomma, dei pneumatici e materiale ingombrante. “Siamo soddisfatti – continua Famiglietti – per come la cittadinanza ha ben risposto alla differenziata. Se i ritmi di raccolta resteranno invariati, per la prossima estate potremmo superare la soglia del 70 per cento”. Ed ancora. Da qualche tempo, dopo molte esclusioni, anche Castel Baronia entrerà a far parte del Pit Valle Ofanto. Entro la fine di dicembre sarà presentato il primo progetto relativo alla composizione e miglioramento del tessuto urbano cittadino.(mar.ma)
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