Il deputato del Movimento 5 Stelle Carlo Sibilia fa sapere di aver depositato un’interrogazione a risposta scritta indirizzata al Ministro della Difesa sulla triste vicenda del maresciallo in servizio presso il centro operativo della Marina Militare di Roma, Aurelio Rauseo, ritrovato senza vita il 17 giugno 2013 a Montefredane.
Il caso è stato oggetto, nelle ultime settimane, di alcuni approfondimenti giornalistici che hanno portato alla luce elementi su cui “occorre fare chiarezza”, spiega il parlamentare avellinese.
Il riferimento è al fatto che, “secondo la moglie di Rauseo, il suicidio sarebbe da ricondursi in qualche modo allo scandalo che ha coinvolto alcuni ufficiali della Marina Militare e che ha portato all’arresto di 6 persone accusati di aver rifornito di 11 milioni di litri di gasolio la nave Victory 1 affondata, però, da anni” – dichiara Sibilia, che aggiunge: “La signora Rauseo ha sottolineato in più di un’occasione le mansioni delicate che svolgeva il marito e che probabilmente l’hanno portato a venire a conoscenza di notizie collegate allo scandalo venuto fuori nell’ambito dell’inchiesta Mafia Capitale”. “Per questi motivi – conclude il portavoce 5 stelle – ho chiesto al Ministro della Difesa, per quanto di competenza e nel rispetto dell’operato della magistratura, di acquisire elementi utili volti ad escludere ogni coinvolgimento della Marina Militare nella vicenda di Rauseo”.