Dopo un anno di pausa forzata, a causa dell’incendio che ha colpito il Santuario di San Ciriaco, il Casaline Fest torna a Torre Le Nocelle nei giorni 3, 4 e 5 ottobre. Organizzato dalla Pro Loco di Torre le Nocelle APS, il festival rappresenta ormai un appuntamento fisso nel panorama culturale irpino, con tre giornate dedicate ad arte, musica, dibattiti e laboratori.
Il tema scelto per questa edizione è “L’intervallo”, inteso come momento fertile, di ascolto e consapevolezza. Un tempo diverso, opposto a quello della sola produzione e consumo, in cui fermarsi per ritrovare senso e presenza.
Come nella musica, dove le pause e i silenzi danno significato alla melodia, così anche nel ritmo della vita, l’intervallo diventa spazio necessario per l’essere.
Il festival stesso si propone come un rito di passaggio collettivo, in cui l’arte e la bellezza diventano strumenti per dare valore a questo “tempo fragile” della coscienza.
Giovedì 3 ottobre si parte con la musica di DISANGRO, Maldestro e Frontiere Antimusicali; Venerdì 4 ottobre sarà la volta di Verrone, Antonio Saporito e Francesco Capone e Domenica 5 ottobre, gran finale con Indiscotibile, Scialacore e altre sorprese.
Ma Casaline Fest non è solo musica. Il programma prevede anche: un dibattito filosofico sul tema dell’intervallo, con Lorenzo Basile Baldassarre, Leonardo Festa e Antonio Sordillo; una performance artistica che fonde musica popolare, elettronica e danza, con Selena Sacco, Laura Paolillo e Francesco Capone; il laboratorio del grano e una conferenza sull’economia rurale con Ecopotea, nell’ambito del progetto “La terra nelle nostre mani” e Workshop artistici dedicati al monotipo (una tecnica tra stampa e pittura) e all’antotipia, un antico metodo di stampa con la curcuma.
Come ogni anno, il Casaline Fest ospita anche una mostra d’arte, quest’anno pensata in forma “diffusa”: le opere saranno esposte in diversi spazi del centro storico, creando un vero e proprio percorso tra artisti affermati e giovani emergenti.
La giornata conclusiva, domenica 5 ottobre, sarà arricchita dal raduno di auto e moto d’epoca e dal tradizionale pranzo della convivialità, momento di incontro e condivisione aperto a tutti.