Si riporta la nota della FP CGIL Regionale e provinciale di Caserta.
La FP CGIL Regionale e provinciale di Caserta, considerata la drammatica e sconcertante scomparsa di tre poliziotti della Polizia Penitenziaria di Carinola per Covid-19 contratto in servizio; tenuto conto che le segnalazioni inoltrate ai vertici dell’istituto penitenziario datate 15 e del 17 febbraio 2021 che rappresentavano le violazioni ai protocolli di sicurezza regionali e locali sui luoghi di lavoro in merito all’emergenza sanitaria da Covid-19 in quell’istituto, sono rimaste inascoltate, ritenuto che le inadempienze e l’approssimazione con cui si è affrontato il problema della sicurezza del personale siano di una gravità inaudita, fino a pervenire alla costituzione di un reparto Covid aggiuntivo “sezione F” senza adottare le misure e le precauzioni necessarie per salvaguardare la salute e la sicurezza del personale; considerato che pervenivano note di riscontro prot. 3853/2021/11 del 16/2/21 e prot. 4050/2021/1.1 del 17/2/21 e prot. 4418/2021/1.1 del 20/02/21 poco chiare nella tempistica e nei modi; chiedono l’apertura di una indagine amministrativa per accertare le responsabilità dei vertici dell’istituto penitenziario “de quo”.
Nel caso emergano elementi di responsabilità a carico dei vertici, chiediamo sin da ora l’immediata adozione di provvedimenti disciplinari e la rimozione immediata degli stessi. Non si può essere avventati e superficiali quando sono in gioco vite umane e non è ammissibile che per lavorare ci si rimette la propria vita.
L’accertamento delle responsabilità è un atto moralmente dovuto, a prescindere da ogni altra considerazione, nei confronti di chi è scomparso e nei confronti dei rispettivi congiunti costretti a rinunciare per sempre alla presenza dei propri cari.