Mercoledì 20 maggio, presso la Casa Circondariale di Ariano Irpino, riapriranno i colloqui in presenza, massimo 2 familiari per ogni detenuto, osservando tutte le prescrizioni di carattere sanitario per prevenire il rischio contagio Covid-19. Lo comunica l’Osapp, ovvero l’organizzazione sindacale autonoma polizia penitenziaria.
“Sui tavoli sono stati istallati dei frangi fiato per evitare contatti fisici, abbracci ed altro, per tutelare la salute di tutti, detenuti, familiari e Operatori Penitenziari. In questo periodo emergenziale, l’impegno del Direttore, Comandante del Reparto e di tutta la Polizia Penitenziaria Arianese è stato al massimo e va un plauso per come è stata gestita l’emergenza senza fortunatamente registrarsi eventi critici come per il resto del territorio nazionale lo scorso mese di marzo”.