Calitri – ‘Primavera Irpina’: le scuole interagiscono con i luoghi

Calitri – Giovedì 24 aprile l’Istituto “Maffucci” di Calitri apre al territorio; “PRIMAVERA IRPINA” è la manifestazione che vede impegnate tutte le scuole dell’Alta Irpinia in un programma di interazione con la popolazione e con i luoghi. Alle 9,30 ci sarà l’inaugurazione della nuova Gypsotheca con il docente Antonio Iannece e la presentazione delle attività artistiche e laboratoriali degli allievi con i docenti Giacomo Di Cosmo e Maria Venezia. Alle 11,30 l’evento portante della manifestazione, la video-mostra conferenza sul “Recupero Integrato dell’Abbazia del Goleto”, relatori l’architetto Angelo Verderosa e l’architetto Giovanni Maggino. Il motivo di una manifestazione scolastica con l’intento di conoscere e portare dentro il territorio viene spiegato dal Preside del Maffucci, Gerardo Vespucci: “Quando all’inizio dell’anno scolastico in qualità di dirigenti scolastici degli Istituti superiori dell’Alta Irpinia fummo sollecitati dai Lions del circolo di Morra De Sanctis ad immaginare un percorso progettuale ricco e originale, nessuno di noi avrebbe immaginato che quel sogno iniziale si sarebbe quasi completamente realizzato.I Lions avevano già realizzato nello scorso anno una analoga iniziativa in rete con le scuole del territorio: ricca di eventi sportivi, di concorsi letterari ed artistici consacrati nella cerimonia conclusiva con premiazione finale alla presenza di varie autorità, a partire dalla presidentessa della provincia Alberta de Simone. Fino a qualche mese fa, pensavamo, in verità, ad un evento con un protagonista di livello nazionale, un grosso nome dell’arte, della ceramica o della progettazione, che facesse da richiamo.Nel frattempo la nostra attività didattica ed extradidattica si è andata caratterizzando sempre di più in rapporto stretto con il nostro territorio: la visita ai laboratori Biogem di Ariano; la settimana della Scienza con la partecipazione di studiosi locali o, addirittura ex alunni; l’incontro sui poeti irpini; la discussione con il Comune di Calitri sul futuro del Museo nella ex sede dell’ISA; il progetto sull’alimentazione tra scienza e tradizione locale; i costanti rapporti con l’associazione ScienzaViva di Calitri; i rapporti tentati con il cantautore e scrittore di origini altirpine, Vinicio Capossela, ed ancora tanto altro.Riflettendo su tutte queste iniziative, l’impostazione da dare all’evento del 24 aprile ha cambiato radicalmente senso: non più l’incontro con l’intellettuale di grido, bensì il confronto con validi professionisti ed artisti affermati e di successo sul nostro territorio, impegnati nella valorizzazione delle tante risorse ambientali locali, messe a nudo dal troppo facilmente dimenticato sisma del 1980. Ecco come la didattica smette di essere autoreferenziale e si sposa idealmente con la realtà, inverando un nostro vecchio slogan delle origini dell’autonomia scolastica, che recitava la scuola nel territorio e il territorio nella scuola. Per tutte queste ragioni vi aspettiamo giovedì mattina, nell’auditorium del Liceo/ISA.”