Calitri – Le ricette di Di Milia per una sana amministrazione

In una Campania che ha fatto registrare picchi negativi nelle statistiche per quanto riguarda turismo e promozione del territorio, la provincia irpina ha comunque messo a referto dati che, soprattutto se confrontati con quelli delle altre aree della regione, fanno ben sperare per quel che riguarda il futuro prossimo venturo. Natura e enogastronomia, ancora una volta, sono stati i veri punti di forza che hanno permesso all’economia irpina di vivere con un pizzico di serenità in più questo periodo di crisi. Giuseppe Di Milia, sindaco di Calitri e presidente della Comunità Montana Alta Irpinia, svela quelle che sono le sue ‘ricette’ per il rilancio e la programmazione di interventi sul territorio. “E’ stato un periodo estivo non certo semplice – esordisce Di Milia – in cui tutti i Comuni e gli enti hanno sofferto a causa di una situazione finanziaria difficile. Questo ha comportato la necessità di una gestione delle spese più attenta e oculata”. Indubbiamente si è dovuto rinunciare a qualcosa. Soprattutto per quanto riguarda i piccoli comuni grandi eventi e pubblicità hanno ceduto il passo a una gestione della spesa più ragionata e diversificata. Una politica questa che, comunque, è in grado di produrre risultati importanti. “Dal mio punto di vista – continua il presidente della Comunità Montana – è più opportuno utilizzare i fondi per permettere a tanti piccoli servizi di funzionare al meglio che concentrare le spese per l’organizzazione di una o due serate. Certo, il grande evento è importante e da lustro alla comunità, ma non si può pensare di richiamare tante persone in un comune e di non offrire loro servizi indispensabili e confort. L’obiettivo, per quel che mi riguarda, è continuare in questo senso e diffondere questa cultura”. I dati che, seppure tra i migliori della Campania, sono comunque più bassi rispetto agli scorsi anni, non devono far pensare che l’Irpinia abbia perso il suo fascino. “Il successo del ‘treno del turismo’ – afferma Di Milia – è la dimostrazione dell’interesse che riesce a suscitare il nostro territorio anche al di fuori dei confini provinciali. Nell’occasione in cui il treno (organizzato da Regione e Provincia, con la collaborazione di Gal Verde e Comunità Montane ndr) ha raggiunto le nostre zone, centinaia di persone provenienti dal Napoletano e da altre aree della Campania hanno potuto ammirare i nostri paesaggi e le nostre bellezze architettoniche, degustando le eccellenze e le tipicità della nostra produzione. Un successo che conferma quale grande risorsa può essere il nostro territorio se sfruttata e utilizzata nel modo giusto”. Giuseppe Di Milia, infine, veste il ruolo del sindaco e rassicura gli abitanti di Calitri sul bilancio comunale: un ‘buco’ di 2,5 milioni di euro, causato da una serie di errori commessi sulla legge 219 nel primo periodo post-terremoto e mai corretti, è infatti stato accertato, ma è inutile lanciarsi in facili allarmismi. “Effettivamente – conferma Di Milia – abbiamo appurato la presenza di questo deficit, ma siamo già al lavoro per ripianarlo. Abbiamo già recuperato 1 milione e i restanti 1,5 speriamo di recuperarli nel prossimo anno”.(Giuseppe Matarazzo)