L’Osservatorio Regionale sulla Gestione dei Rifiuti ha organizzato tre giornate di formazione e aggiornamento riservate ai Comuni della Campania sul nuovo sistema di calcolo, controllo e verifica della raccolta differenziata, mediante l’applicativo web O.R.SO. (Osservatorio Rifiuti Sovraregionale).
L’obiettivo è approfondire ulteriormente le procedure di utilizzo del software più diffuso in Italia in questo settore, concepito per garantire la maggiore trasparenza nella acquisizione ed elaborazione dei dati sul ciclo integrato ambientale.
Entrato pienamente a regime, questo strumento consente all’ORGR, quindi al Governo Regionale, di monitorare in tempo reale a livello capillare e con assoluta accuratezza l’andamento del ciclo integrato sull’intero territorio regionale, consentendo elementi conoscitivi decisivi per correggere eventuali anomalie o potenziare e migliorare l’assetto gestionale così come riformato dalla legge regionale.
Fondamentale la collaborazione degli uffici comunali, chiamati obbligatoriamente a trasmettere tutti i dati previsti dal software.
Per queste ragioni l’Osservatorio periodicamente organizza seminari di aggiornamento, che consentono di affinare e ottimizzare l’approvvigionamento delle informazione, accompagnando le autonomie locali negli adempimenti necessari a garantire il rispetto della scadenza fissata dalla legge regionale 509/2017, che ha stabilito l’obbligo esclusivo dell’applicativo O.R.SO.
I primi corsi di quest’anno sono stati fissati a Napoli nei giorni 15, 24 e 25 febbraio prossimi, negli uffici regionali di Palazzo Armieri, secondo un calendario concordato con i tecnici dell’Arpac, che procederanno alla formazione dei funzionari delegati dai Comuni.
Su 550 enti locali interessati, al 23 gennaio scorso risultavano in ritardo con la compilazione delle schede 77 Comuni, tra i quali figurano 8 amministrazioni totalmente inadempienti, a fronte di 473 ormai perfettamente inseriti nel sistema.
A margine dei corsi di aggiornamento i rappresentanti degli enti locali inadempienti o non pienamente ottemperanti saranno sollecitati per l’ultima volta a mettersi in regola.