Sembra ieri ma sono trascorsi ventisei anni. E’ ancora vivo il ricordo di quella domenica del 23 novembre del 1980 quando alle ore 19,35 un boato di pochi secondi causò distruzioni di interi paesi in Campania e Basilicata ma soprattutto nella nostra amata Irpinia con migliaia di morti e feriti. Sono trascorsi ben 26 anni e ancora questo luttuoso e maledetto avvenimento è vivo nelle nostre menti. L’Unione Sportiva Avellino ricorda l’infausto giorno attraverso una visita di una propria delegazione al rinnovato impianto sportivo di Teora dove, con inizio alle ore 15.30, avrà luogo un triangolare in occasione della cerimonia di inaugurazione. Presente una delegazione della società e della prima squadra biancoverde che assisteranno al triangolare che vedrà sfidarsi due compagini dilettantistiche locali ed una selezione delle giovanili dell’Avellino. La presenza dell’Unione Sportiva Avellino all’evento è stata fortemente voluta dal Presidente Marco Pugliese che ricorda così il tragico evento sismico: “Rimuovere questa memoria, archiviare ciò che è accaduto sarebbe un tragico errore. Nel nostro piccolo vogliamo contribuire a tenere vivo il ricordo di quel tragico evento che ha toccato noi tutti gente d’Irpinia ma non solo”.
Redazione Irpinia
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