Calcio Trapani, Nordi e Priola in conferenza

Il Trapani Calcio riprende oggi gli allenamenti dopo l’esordio vittorioso di sabato scorso sul campo del Padova. Prima della seduta pomeridiana di lavoro, fissata per le 18, sono intervenuti in conferenza stampa il difensore Giusto Priola ed il portiere Emanuele Nordi. GIUSTO PRIOLA
“E’ stata una grande emozione, non capita tutti i giorni di esordire in serie B. L’emozione c’era però durante la partita ero concentrato al massimo. E’ andata benissimo perchè nella prima gara in serie B abbiamo vinto in casa del Padova, è il massimo che si possa desiderare”. “Martinelli? Un ottimo compagno di reparto, c’è una buona intesa ma è così con tutti. I nuovi arrivati si sono integrati benissimo col gruppo”.
“Non credo sia cambiato qualcosa, lo zoccolo duro della squadra è rimasto sempre quello. Quando si fanno buoni risultati non si può far riferimento solo alla difesa, quando non si prende gol è merito di tutti. In queste tre partite ci siamo comportati benissimo, abbiamo lasciato pochissime occasioni agli avversari e speriamo di continuare questo cammino positivo”. “Sicuramente sarà un test importante per misurare il nostro livello di preparazione. Giocare contro una squadra forte come il Pescara ci farà capire se siamo realmente pronti. Questa categoria è piena di grandi giocatori, ma anche noi ne abbiamo tanti. Penso che i risultati che ha ottenuto il Trapani negli ultimi anni sono sotto gli occhi di tutti. Mister Marino si sarà informato sicuramente su questa squadra che sta facendo dei miracoli”. “Trovare spazio con dei grandi giocatori in squadra non è facile, l’esperienza per il mio ruolo è fondamentale. Il mio compito però è sempre quello di cercare di dare il massimo e farmi trovare pronto. Le scelte sono del mister e lui sa che quando mi chiamerà io mi farò trovare sempre pronto”.
EMANUELE NORDI
“Sicuramente c’è più convinzione perchè ci conosciamo da più tempo, i risultati si vedono e dobbiamo continuare su questa strada. Penso che la forza di questo gruppo è che ha un equilibrio ed è questo che dobbiamo mantenere il più a lungo possibile. Euforia? Non è il caso di esaltarsi troppo dopo una vittoria”. “Unica squadra a vincere fuori casa nella prima giornata? Penso che ormai l’ambiente ci sia abituato. Il Trapani negli ultimi anni ha abituato tutti a delle imprese del genere. Dobbiamo stare coi piedi per terra, mantenere toni bassi e lavorare con umiltà ragionando partita dopo partita”. “Brambilla? Per me è fondamentale sia dal punto di vista umano e mentale che tecnico. Se io faccio bene gran parte del merito è suo, però anche dei miei colleghi di reparto Dolenti e Marcone. Lavoriamo tutti e tre molto bene e sono sicuro che anche loro al mio posto farebbero bene”. “Le altre squadre ci aspetteranno, non siamo una vittima sacrificale. Lo abbiamo dimostrato e lo faremo sempre, penso che ci affronteranno tutte come una squadra di serie B. Le partite vanno giocate e poi il campo darà il suo verdetto”. “Vincere a Padova per noi è stata una grossa soddisfazione. Dal punto di vista tattico il mister ci ha messo nelle condizioni migliori. Eravamo pronti su tutto, nei miei sogni me l’ero immaginata così ed è stato bello”. “Sicuramente sappiamo tutti che abbiamo una responsabilità più grande perchè la categoria lo richiede. Una categoria importante e nuova per tutti, quindi è normale che quello che abbiamo fatto l’anno scorso non basta, dobbiamo fare qualcosa in più. L’atmosfera che c’è nello spogliatoio e in campo è sempre la stessa, è serena però quando si lavora, si lavora sempre duramente”. “Giocare contro Pelizzoli? Bella soddisfazione, è un motivo d’orgoglio per me. Può essere uno stimolo in più quello di misurarmi con portieri che sulla carta sono di categorie superiori. Il Pescara è una squadra di qualità con dei giocatori importanti. Giocare in casa contro loro può essere un vantaggio per noi, giochiamo questa partita con la speranza di riconfermarci ai livelli di sabato”.