Da “Il Biancoverde n. 17 del 13/12/2013
“Siamo arrivati con fatica alla conclusione per merito dell’Avellino, anche se il palo di Ebagua avrebbe potuto regalarci la vittoria”. Contento per i progressi costanti fatti vedere dai suoi nelle ultime settimane, mister Giovanni Stroppa vede il bicchiere mezzo pieno, nonostante una vittoria sfumata sul palo colpito da Ebagua nel finale di gara : “Faccio i complimenti ai ragazzi per come hanno interpretato l’incontro, avremmo potuto anche vincere, ma l’Avellino si difendeva caparbiamente e non ci ha consentito di trovare lo spazio per concludere con facilità, così siamo sempre andati alla conclusione in maniera un pò scomposta, anche se nel finale il tiro di Ebagua avrebbe potuto regalarci la vittoria, invece è terminato contro il palo, lasciando inalterato il risultato. In fase difensiva – prosegue – siamo stati quasi perfetti, non abbiamo concesso nulla all’Avellino se non una palla inattiva nei primi 10′, ma sapevamo che sui calci da fermo ci sarebbe stato da soffrire, perchè loro hanno giocatori molto fisici e bravi su quel fondamentale. Il cambio di Sansovini con Carrozza? Speravo che avesse maggior gamba e che potesse portare qualche percussione centrale di più; qualche spunto è arrivato, ma in alcune occasioni serviva maggior praticità e concretezza. Ho pensato anche di cambiar modulo, di mettere i quattro difensori, ma non volevo spezzare l’equilibrio che si era creato, stavamo andando bene e non ho voluto rischiare di creare scompensi. Non posso mettermi a giudicare il controllo o lo stop sbagliato, mi preoccuperei di più se non riuscissimo ad arrivare negli ultimi 20 metri, ed anche oggi siamo stati bravi a tenerli, a giocare tra le linee e a controllarli, e solo per troppa generosità si è rischiato di concedere il fianco a qualche ripartenza avversaria. Loro sono una squadra che non ti lascia giocare liberamente, che punta a tenere i ritmi alti ed infatti alla fine eravamo un pò stanchi dopo una partita giocata a mille. C’è convinzione in quello che si fa, le prestazioni vanno migliorando, il lavoro settimanale si fa sentire partita dopo partita ed ora abbiamo trovato equilibri importanti anche nella formazione, ma ci sarà spazio per tutti. Ripeto, stesera sotto l’aspetto delle due fasi siamo stati incredibili, non posso giudicare per l’ultimo passaggio sbagliato o per l’errore tecnico; guardo la prestazione generale e il modo in cui abbiamo mantenuto gli equilibri contro una squadra ostica come l’Avellino” – conclude -.