Calcio-Rastelli sempre più leader: “Bravo a trovare l’angolo giusto”

0
72

I polmoni d’acciaio di Massimo Rastelli regalano tre punti d’oro all’Avellino. Il 37 enne attaccante partenopeo è sempre più leader della squadra biancoverde. Una prestazione da incorniciare quella del numero sette irpino, che dopo essersi procurato il rigore dell’ 1 a 1, ha messo il sigillo sull’incontro. Un vero e proprio leone. Un lottatore instancabile. Di sicuro si merita la palma di migliore in campo. Il capitano ce la sta mettendo tutta, sta dando il massimo per poter consentire all’Avellino di restare in B. Quella categoria che vuole disputare anche il prossimo anno con la maglia dei lupi . Ha un accordo sulla parola con la dirigenza per rinnovare il contratto per un altro anno. “I tifosi ci hanno chiesto una squadra che lottasse su ogni pallone. E penso che in campo questo si sia visto. Gli spareggi sono ad un passo”. Goal da tre punti: “Sono stato bravo a trovare l’angolino giusto. Non era facile ribaltare il risultato. Ci sono stati degli episodi che ci hanno penalizzato. Soprattutto nella prima frazione di gioco. C’era un fallo da ultimo uomo di Trevisan nei miei confronti, ma l’arbitro non l’ha sanzionato. Purtroppo, dopo quell’episodio il Vicenza ha raggiunto il vantaggio con un eurogol di Cavalli, ma non ci siamo disuniti, abbiamo attaccato creando qualche buona occasione per raggiungere il pareggio. Nella ripresa siamo entrati in campo concentrati ed abbiamo ribaltato il risultato”. Rastelli sempre più protagonista: “Io faccio parte dell’Avellino come gli altri 23 che sono in rosa e quindi, cerco di mettere a disposizione del gruppo la mia esperienza. Ho voglia di dare e ricevere emozioni e quindi credo che questo è quello che mi spinge ogni domenica a scendere in campo. Credo che ad ottobre avremmo firmato per i play-out. Tutti vogliono raggiungere quest’obiettivo ”. Dedica speciale per lui: “Voglio dedicare questa rete al dottor Massa ed ai suoi collaboratori che questa settimana mi hanno curato come fa un genitore con un figlio. Sono loro i miei angeli custodi”. (di EsseGi)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here