Calcio – Nuovo deferimento per l’Avellino e Massimo Pugliese

Piove sul bagnato in casa Avellino: ad un futuro sempre più incerto si aggiungono decisioni che di certo non giovano ad una situazione che definire tragica al momento è veramente poco: la Figc ha deferito nuovamente l’Avellino e l’Amministratore Unico del club Massimo Pugliese. Una decisine che, qualora la squadra dovesse iscriversi al campionato di Lega Pro, potrebbe comportare nuovi punti di penalizzazione per il club di Contrada Archi.
“La Procura Federale – è la nota ufficiale apparsa sul sito della Federazione – ha deferito alla Commissione Disciplinare Nazionale l’U.S. Avellino e l’amministratore unico Massimo Pugliese. Al club biancoverde viene contestata la mancata attestazione agli Organi federali competenti, nei termini stabiliti dalla normativa federale, del pagamento degli emolumenti dovuti ad alcuni tesserati per le mensilità di ottobre, novembre e dicembre 2008; del pagamento delle ritenute Irpef, dei contributi Enpals e del Fondo di Fine Carriera relativi agli emolumenti da ottobre a dicembre 2008”. Insomma, è il caso di dire che al peggio non c’è mai fine. All’ennesima sanzione si aggiunge una nuova caduta di immagine che deteriora ulteriormente il blasone della squadra di fronte all’opinione pubblica, alla città e alla provincia. Frutto di scelte di certo non condivisibili da parte del patron. La speranza è che in tempi brevi arrivi qualcuno pronto a salvare la barca. In attesa di sviluppi societari, dell’arrivo di possibili acquirenti pronti a trattare il club, gli affezionati sono costretti a digerire un altro boccone amaro che fa seguito ad una retrocessione ed ai punti di penalizzazione subiti nello scorso torneo. (Essegi)