Il tempo stringe, il ritiro è alle porte, il mercato deve andare avanti, la società non si vuole far trovare impreparata e poche ore dopo l’addio di Giovanni Vavassori i lupi hanno scelto il nuovo ‘condottiero’. L’Avellino vira su Maurizio Sarri 48enne allenatore napoletano, reduce da una parentesi amara alla guida dell’Arezzo. Inizia la carriera alla guida del Sansovino che porta dall’Eccellenza alla serie C2. Nella stagione 2003-2004 guida la Sangiovannese e con la formazione biancoazzurra conquista un altro eccellente risultato portando la squadra in C1. Nella stagione 2005-2006 riesce a portare il Pescara alla salvezza. Quindi, sarà lui il nuovo allenatore della formazione irpina. Si riparte da un tecnico emergente che ha tanta voglia di riscattarsi dall’ avventura in amaranto, il trainer partenopeo è arrivato in serata nella sede di Contrada Archi, dove firmerà l’accordo con la società biancoverde. Movimenti anche dietro le scrivanie dove arriva il vero grande acquisto della compagine irpina. Con un autentico colpo di coda i fratelli Pugliese ingaggiano Fabrizio Lucchesi. È lui il nuovo Direttore Generale dei lupi: in passato ha lavorato con Roma, Fiorentina, Empoli, Pisa e Grosseto. Adesso resterà da capire il futuro di Antonio Lo Schiavo e Lorenzo Scarafoni, quest’ultimo potrebbe tornare alla panca, diventando il secondo di Sarri. Sembra essersi conclusa per il meglio la trattativa con il Treviso per ingaggiare Alessio Sestu, Riccardo Gissi e Stefano Lorenzi che salvo colpi di scena saranno calciatori biancoverdi. Per quanto concerne il capitolo cessioni il Lanciano bussa per Marco Ascenzi e Andrea Luciani, mentre Alessandro Belleri ed Arcangelo Ragosta dovrebbero finire al Val di Sangro. Adesso, si può partire per il ritiro: in attesa di completare un organico che ha assolutamente bisogno di rinforzi per riuscire a raggiungere una salvezza tranquilla evitando l’ascensore delle precedenti promozioni.
(di Sabino Giannattasio)