SAMBENEDETTESE: Consigli, Tinazzi, Grillo, Iovine, Zammuto, Landaida, Carlini, Loviso, Morante, Della Rocca (72’ Giorgino), Olivieri (66’ Simonetta)
A disp: Chessari, Esposito, Diagouraga, Fanelli, Fragiello. All. Ugonotti
AVELLINO: Gragnaniello, Ametrano, Puleo, D’Andrea, De Angelis (77′ Ulivi), Porcari, Sullo, Riccio, Moretti (84’ Rivaldo), Evacuo (84’ Ascenzi), greco
A disp: Milan, Bacis, Di Cecco, Garzon. All. Vavassori
Reti: 82’ Simonetta, 92’ Carlini
Arbitro: Lorenzo Ferrandini di Sondrio/ Assistenti: Melloni di Modena/Marinelli di Bologna
Note: Rigore fallito da Grieco sul risultato di 0-0
Ammoniti: Carlini. Della Rocca
Angoli: 9-4 per l’Avellino
Recupero:2 pt e 5 st
Spettatori: Abbonati 1540 (Rateo: 12.299). Paganti: 2384 per un incasso di 39.458
L’Avellino domina per settantacinque minuti sbaglia un rigore e viene beffato nel finale da Simonetta e Carlini. Una doccia fredda per i lupi che gettano alle ortiche la serie B diretta, uno stop che fa male e che costringerà gli irpini a giocarsi per la quarta volta la promozione tramite la lotteria dei play-off. Vavassori privo del bomber Biancolino si affida ad Evacuo, ma il risultato non è lo stesso. Il centravanti di Pompei offre l’ennesima prova incolore del girone di ritorno. In campo si rivede dal primo minuto anche Moretti. Il capitano dopo il lungo stop che l’ha costretto a stare fuori nell’ultimo mese e mezzo occupa l’out di destra di centrocampo, dal lato opposto Porcari rileva Garzon. Gragnaniello tra i pali, difesa a quattro con Ametrano, Puleo, D’Andrea e De Angelis. In mediana Porcari e Moretti sugli esterni ed il duo Sullo-Riccio in mezzo. Coppia d’attacco composta da Grieco ed Evacuo. L’Avellino preme subito sull’acceleratore e nei primi minuti va diverse volte alla conclusione con Moretti. Al 1’ punizione del terzino casertano. La conclusione del capitano è fiacca e si spegne tra le mani di Consigli. Al 5’ è nuovamente il capitano a provarci, ma Consigli c’è. Al 7’ nuova conclusione del terzino casertano. Il suo tiro di esterno si spegne poco distante dall’incrocio dei pali. Al 9’ è Riccio a provarci dopo un batti e ribatti al limite dell’area. La conclusine del centrocampista finisce alle stelle. Al 19’ angolo di Moretti, spazza la retroguardia di casa. Sulla palla si avventa Sullo, conclusione sul fondo. Al 23’ Un super Consigli nega la gioia del goal a Grieco. Il numero dieci biancoverde ben imbeccato da Moretti fa partire un bel tiro indirizzato all’incrocio dei pali, ma il numero uno scuola Atalanta vola e devia in angolo. Un minuto dopo è nuovamente il numero 10 ex Napoli ad andare al tiro su suggerimento di Riccio, ma il numero uno di casa risponde ancora una volta presente. Al 26’ azione sulla destra tra Ametrano e Porcari con quest’ultimo che mette al centro per Evacuo che sbaglia clamorosamente. Al 35’ Evacuo mette in mezzo per Porcari. Il tiro del numero sette irpino finisce alto. Due minuti dopo è Grieco a tu per tu con Consigli a colpire la traversa. Al 38’ ottimo intervento di Gragnaniello che anticipa di testa fuori area Morante. Al primo minuto di recupero è Moretti ad andare al tiro, ma la conclusione è fuori dallo specchio della porta. La seconda frazione di gioco inizia come era terminata la prima, con i lupi all’attacco. Dopo tre minuti ci prova Evacuo, ma il suo tiro viene deviato in angolo. Al 49’ è Moretti a sfiorare la rete su calcio piazzato, ma la sua conclusione si stampa sul palo alla destra dell’estremo difensore rossoblu. Al 66’Grieco ci prova di testa, ma Consigli toglie la palla da sotto la traversa. All’ 80’ Evacuo viene atterrato in area l’arbitro concede il rigore su segnalazione dell’assistente. Sulla sfera si avventa Moretti, ma Grieco chiede di battere lui il penalty. Il numero 10 irpino prova a mettere il pallone alla destra di Consigli che respinge prontamente. Sulla sfera si avventa nuovamente Grieco che calcia a botta sicura, ma il portierino dell’Under 21 lo ipnotizza nuovamente. Su capovolgimento di fronte il neo entrato Simonetta supera D’Andrea e Puleo e batte un incolpevole Gragnaniello. Con l’Avellino ormai tramortito arriva il raddoppio ad opera di Carlini. In pieno recupero Porcari colpisce il terzo legno della giornata. I lupi tornano a casa con la consapevolezza di aver gettato alle ortiche una grande occasione e con nelle orecchie i fischi assordanti di un deluso pubblico di fede irpina. Un successo passato per i piedi di Grieco, che non ha saputo sfruttare il jolly. Subito dopo il calcio piazzato concesso agli irpini c’è stato un tentativo di aggressione a Biancolino e alla moglie e del socio di minoranza Lanzetta.(dall’inviato Sabino Giannattasio)