Sarà la prima senza Felice Evacuo. La truppa irpina si appresta ad affrontare un altro duro ostacolo senza il proprio bomber. A Teramo, la formazione biancoverde si prepara a giocare su un campo in cui non ha mai vinto, priva dell’uomo che più si è messo in mostra nelle partite iniziali del torneo. Si va in uno stadio ostico, in cui i lupi non sono mai riusciti a vincere. Una sconfitta ed un pareggio, anche se mister Galderisi lo ha espugnato la passata stagione quando era alla guida della Sambenedettese per 4 a 1. Pronti a piegare i diavoli che non perdono dal settembre dello scorso anno. Non dovrebbe cambiare ‘forma’ il lupo. Infatti, l’allenatore biancoverde schiererà ancora una volta il 4-2-3-1. Con Gragnaniello tra i pali, Ametrano, D’Andrea, Moresi e Moretti a comporre il pacchetto arretrato. Il duo Di Cecco- Riccio a fare da muro alla difesa, mentre alle spalle di Biancolino ci sarà la triade Porcari-Grieco-Tufano.Non è da escludere che nella ripresa il trainer salernitano decida di passare al 4-4-2 con il dirottamento di Grieco sulla corsia di sinistra ed Ascenzi al fianco del ‘Pitone’ . Doppia soluzione quindi, per il lupo che in terra abruzzese cercherà di ottenere il sesto risultato utile consecutivo, provando a conquistare il podio più alto della classifica che dista due lunghezze. Intanto, Domenico Di Cecco analizza il momento dell’Avellino. Il centrocampista ex Chieti vuole restare con i piedi per terra, conservando l’umiltà che è una delle principali caratteristiche della truppa irpina:“ Dopo le buone prestazioni di queste ultime uscite vogliamo dare continuità ai nostri risultati, stiamo facendo bene e non abbiamo alcuna intenzione di fermarci”. Il giovane mediano biancoverde, in merito ad un reparto difensivo che contro la Juve Stabia ha avuto qualche momento di sbandamento afferma: “Non possiamo vincere tutte le partite tre a zero. Credo che l’unica ricetta per poter migliorare è lavorare. Soltanto in questo modo l’Avellino può crescere. Dobbiamo fare tesoro degli errori commessi e dare sempre il massimo”. L’assenza di Evacuo potrebbe pesare?: “Non c’è Felice, ma ci sono Biancolino e Ascenzi. Lui è il nostro bomber, sta facendo benissimo, ma abbiamo anche altre armi, quindi non penso che sarà un problema”. I tifosi intanto sono pronti ad accorrere in massa: “Fa piacere poter contare su tanta gente. Loro sono la nostra arma in più. Marco Ascenzi che nell’amichevole contro la Primavera ha siglato due reti si candida ad una maglia da titolare. “Il mister non ha deciso ancora nulla. Questa è una trasferta difficile.- afferma l’attaccante romano- Chi verrà chiamato in causa dovrà dare il massimo. Siamo tutti pronti e ci stiamo molto bene per rendere al meglio in un incontro che ci vedrà contrapposti ad una delle squadre più forti del campionato”. Andrete a giocare su un campo difficile: “Sarà un ambiente caldo dove non sarà facile riuscire a fare bene. Noi ce la metteremo tutta per evitare brutte figure”. Se non dovessi scendere in campo dall’inizio potresti essere inserito a gara in corso: “Se sarò chiamato in causa darò tutto. Mi dispiace che non ci sarà Felice che fino a questo momento aveva fatto benissimo. Comunque non è un problema, perché i componenti di questa squadra sono tutti all’altezza”. Cosa dovrà temere l’Avellino del Teramo? “Questa è una gara dalle mille insidie. Poi le squadre quando giocano contro di noi raddoppiano le loro forze, visto il blasone e la storia della maglia che indossiamo”. Sul Teramo: “Penso che quella di Gabetta sia una delle migliori formazioni del campionato. IL torneo attuale, a mio avviso è livellato verso l’alto”.
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