Contro l’Acicatena s’è rivisto in campo il capitano, un rientro importante che tutti attendevano da tempo. Simone Puleo si è ripreso la ‘fascia’ ed ha guidato la difesa per questo secondo successo interno stagionale: “Dobbiamo ristabilire la legge del Partenio, io ho vinto tanti campionati qui ottenendo tanti punti proprio su questo terreno – afferma il milanese – Abbiamo disputato una grandissima prima frazione, sfiorando in più occasioni il goal. Anche io ci sono andato vicino, ma alla fine quello che contava era portare a casa i tre punti”.
Sul cambio tattico nel reparto arretrato che ha visto nei secondi 45 minuti di gioco una difesa più arretrata, Puleo afferma: “Ero molto stanco e non riuscendo a tenere la difesa alta ho spostato la linea di difesa indietro di qualche metro. Anche se questo, in futuro, non deve accadere”.
Una buona prova da parte della squadra: “Abbiamo creato diverse palle goal. Nella ripresa per colpa di una disattenzione ci siamo complicati un poco la vita, ma per fortuna abbiamo ripreso il match grazie ad un grande Romano. È stata una vittoria convincente”.
Puleo non vuole darsi per vinto: “Prendetemi per pazzo, ma continuo a credere nel primato. Avellino calcistica si aspettava una squadra in ben altre posizioni, ma il tempo per recuperare c’è. Dovevamo ottenere nove punti fino a Natale, tre li abbiamo conquistati: adesso dobbiamo ottenerne altri sei. Siamo un grandissimo gruppo penalizzato da tanti infortuni, ma verremo fuori da questa situazione. Non dobbiamo temere nessuno, sono gli altri che devono temere noi”.
E domenica si va a Milazzo: “Spero che i tifosi ci seguano in massa. Il loro calore oggi ci ha aiutato e non poco. So questa gente cosa può dare, quanto ci può aiutare in questa rincorsa”.