È uno dei pochi superstiti della passata stagione, uno di quelli duri ad arrendersi: Mimmo Di Cecco, vero polmone della formazione biancoverde contro l’Albinoleffe ha fatto il suo rientro in campo, dopo un assenza forzata durata un mese. Salvando il risultato con un intervento sulla linea di porta, dopo l’ottimo colpo di testa di Serafini. Il mediano abruzzese, giunto in Irpinia dopo le ottime stagioni al Chieti, è nuovamente a disposizione del tecnico e nonostante le condizioni non ottimali, è pronto a dare il proprio contributo visto anche il momento di difficoltà che la squadra sta attraversando. Conosce l’importanza delle prossime tre gare contro Modena, Ravenna e Grosseto. 270’ minuti fondamentali per il lupo, che dopo il doppio pareggio con Rimini e bergamaschi, cerca la definitiva svolta. “Sto abbastanza bene. – afferma il numero quattro degli irpini – Sono contento di essere rientrato, non ne potevo più di stare fuori, soffrivo a vedere i miei compagni lottare e non poterli aiutare. Sto lavorando tanto per cercare di ritrovare al più presto la forma migliore. Sabato spero di essere al cento per cento e dare come sempre il mio contributo dal primo all’ultimo secondo”. Al ‘Braglia’ senza timore e con la consapevolezza di dover provare a portare a casa l’intera posta in palio: “Affronteremo i canarini con l’obiettivo di conquistare i tre punti, ma se dovesse arrivare un pari lo accetteremo senza problemi, l’importante è non perdere. Credo, che ora più che mai sia d’obbligo continuare la striscia di risultati utili. Dobbiamo lasciare l’ultimo posto al più presto”. Nove squadre in cinque punti, distanze ridotte nei bassifondi della classifica ed i lupi dovranno a tutti i costi approfittarne, il calendario da una mano, in dieci giorni, De Angelis e compagni, si ritroveranno ad affrontare due antagoniste per la lotta alla sopravvivenza: “La classifica è molto corta. Ci sono tante squadre racchiuse in pochi punti. Adesso, che abbiamo ritrovato definitivamente il nostro stadio, sfruttiamolo in pieno. Otteniamo il massimo rendimento al Partenio. La nostra salvezza deve essere costruita tra le mura amiche”. Inizia l’ora della rimonta: “Le prossime, sono tre gare basilari per la definitiva sterzata. Sfide che contano tanto perché troveremo squadre dello stesso nostro livello. Ma è meglio pensare ad un match per volta”. Massima concentrazione sulla gara di sabato in Emilia: “È assolutamente necessario concentrarci sulla squadra di Mutti, reduce dall’importante vittoria di Vicenza. Ci vorrà particolare attenzione per Pinardi che nel campionato cadetto riesce a fare la differenza”. Sulle prestazioni altalenanti offerte dalla squadra in questo primo scorcio di stagione il metronomo del centrocampo irpino è chiaro: “Questo gruppo è stato assemblato soltanto negli ultimi giorni di mercato e quindi necessita ancora di qualche settimana per amalgamarsi. Resta a noi continuare sulla strada intrapresa e far si che finalmente arrivino i risultati attesi”. Sulla continua emergenza che ha visto il tecnico biancoverde – tra infortuni e squalifiche – dover cambiare sempre formazione è altrettanto schietto: “Il mio augurio è che termini al più presto questa sfortuna. In un momento così delicato più siamo e meglio è, per il mister. Come del resto per ogni allenatore è sempre meglio avere un maggiore numero di scelte”. La squadra si è allenata ad Aiello.Di Cecco ha svolto lavoro differenziato con il preparatore atletico, La Porta. Anastasi, dopo aver lavorato in palestra si è riunito al gruppo. Prosegue invece la riabilitazione per il centrale brasiliano Defendi, infortunatosi nell’incontro con il Frosinone. Il calciatore ex Udinese e Roma nei giorni scorsi ha fatto il suo rientro in irpinia. Probabile un suo ritorno sui campi da gioco con l’inizio del nuovo anno.
(di Sabino Giannattasio)