Ancora amareggiato per la sconfitta del Provinciale, il tecnico dell’Avellino Vullo, così come il massimo dirigente, fa il bliancio del campionato: “L’Avellino era settima quando sono arrivato a febbraio, a 14 punti dal Latina e 6 dal Trapani. Ho fatto il possibile e trasformato tutto. Migliorate le statistiche dei gol fatti e subite, raddoppiata anche la media punti. Più di così non potevo fare. Da febbraio ad ora grandi cose”. Sulla doppia sfida con il Trapani: “La sconfitta del Provinciale mi brucia ancora. Avrei gradito una competenza maggiore. Il fallo di mano sul rigore è stato involontario perché la palla ha colpito prima il petto del giocatore. Il secondo gol loro è nettamente in fuorigioco. Mentre in casa alcune scelte non mi hanno convinto”.
Redazione Irpinia
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