Calcio Avellino ok nel test ma Graziani urla: “In ritardo sugli under”

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Sturno, Claudio De Vito – Il Calcio Avellino supera 3-0 i quasi omonimi concittadini dell’FC Avellino e compie un altro passo verso l’agognata normalità in campo e fuori. Dentro, qualche buona indicazione per mister Graziani rinvigorito dagli arrivi di Kelvin Matute e Alessandro Matute. All’esterno invece l’abbraccio della Curva Sud che ha voluto far sentire tutto il suo calore ai calciatori biancoverdi chiamandoli a sé durante l’intervallo. La mente è volata al 20 luglio, quando a Frosinone nella pausa di Roma-Avellino il tifo organizzato accolse gli uomini di Michele Marcolini sconsolati per la bocciatura federale. Contesti diametralmente opposti, ma modalità tremendamente simili.

A Sturno c’erano almeno trecento spettatori a godersi la seconda uscita della SSD in cerca della quadratura del cerchio sul mercato con il direttore sportivo Carlo Musa e nel rettangolo di gioco con Archimede Graziani che attende i giusti tasselli per il suo 4-4-2. “Il modulo più semplice da attuare perché così possiamo adattare più facilmente i calciatori che ci sono in giro” ha fatto sapere a margine del test il tecnico toscano contrariato per il ritardo sugli under (quattro – un ’98, due ’99 ed un 2000 – da schierare nell’undici di partenza).

“E’ la difficoltà maggiore essendo partiti il 20 agosto – ha evidenziato Graziani – i migliori li hanno presi gli altri. Io sono esigente verso la società perché prima di prendere un calciatore voglio vederlo prima. Purtroppo ci sono troppi procuratori che pensano di avere fenomeni nelle loro scuderie e a volte propongono calciatori che non vogliono mandare in prova. A scatola chiusa non prendo nulla”. Chiaro ed inequivocabile il segnale lanciato alla dirigenza. Una buona fetta di competitività la offrono gli under che oggi mister Graziani ha voluto testare tra i pali, dove si sono alternati Longobardi e Pizzella.

Ma l’attenzione si è concentrata prevalentemente sui volti nuovi, ben sei quelli di giornata. Su tutti quelli di Kelvin Matute e Alessandro De Vena. Il camerunense, in odore di firma dopo la risoluzione del contratto con la Juve Stabia, ha giocato i primi 45′ mostrando una condizione appena sufficiente. Non al top nemmeno Alessandro De Vena in campo per il quarto d’ora finale della prima frazione. L’ex Casertana però si è presentato volitivo e con una forte personalità che lo ha portato quasi sempre nel vivo della manovra d’attacco. In prova invece gli attaccanti Elia Galligani (’92 svincolato dal Viareggio) e Michael Ventre (’96, ex Igea Virtus), quest’ultimo primo marcatore di giornata con un sinistro chirurgico in piena area di rigore.

Di Djibril la seconda marcatura dal limite con una conclusione poderosa. Delizioso invece il piazzato di Duilio Evangelista ad una manciata di minuti dal termine. Sul 2-0 c’è stata gloria per il portiere avversario Nicastro che si è preso la scena neutralizzando il tiro dal dischetto di Pasquale Maisto. Nella mischia dall’inizio anche Pascal Corvino, terzino destro del ’99. Nella ripresa invece spazio al centro della difesa per il colosso classe ’95 Niccolò Dondoni. Lavori in corso al cantiere Calcio Avellino che stazionerà a Sturno almeno fino a martedì. Molto dipenderà dalla questione Partenio-Lombardi: se l’incontro di domani in Comune dovesse andare a buon fine, allora i lupi di Graziani potrebbero calcare il sintetico di contrada Zoccolari.

Calcio Avellino-FC Avellino 3-0: 15′ pt Ventre, 23′ st Djibril, 43′ st Evangelista.

Avellino primo tempo (4-4-2): Longobardi; Corvino, Morero, Mikhaylovskiy, Mithra; Evangelista (30′ De Vena), Matute, Gerbaudo, Ciotola; Ventre, Galligani.

Avellino secondo tempo (4-4-2): Pizzella; Urbanski, Dondoni, Mithra (27′ st Corvino), Scarf; Djibril, Buono, Acampora, Carniato (30′ st Evangelista); Maisto, Mentana.