Calcio Avellino, Morero in ripresa. Mercato: sì di De Cesare al doppio colpo

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di Claudio De Vito – L’Avellino è tornato ad allenarsi a casa dopo una settimana di esilio al Country Sport. Porte chiuse però al Partenio-Lombardi in attesa della delibera di giunta – arrivata nel primo pomeriggio – che consentirà al club biancoverde di utilizzare l’impianto di Contrada Zoccolari in deroga fino al 31 dicembre. Da qui a fine anno, l’entourage di professionisti Sidigas lavorerà con il Comune alla nuova convenzione pronta allo start del 2019.

Una grana in meno per la Calcio Avellino SSD che tra 48 ore potrà ricevere il Castiadas a casa propria. Difficile ancora una volta però per Archimede Graziani trovare la giusta quadratura a causa delle porte girevoli dell’infermeria. Se infatti Niccolò Dondoni, Nicolas Mithra (out negli ultimi 180′) e Kelvin Matute (fuori causa ieri in corso d’opera per un colpo alla tibia) sono recuperati, altri sono acciaccati e altri ancora fuori causa.

Santiago Morero è tornato ad allenarsi ma senza forzare. Il centrale argentino è in ripresa ma deve gestire i bene i carichi di lavoro che puntualmente vanno a sollecitare la schiena malconcia. Soltanto dopo la rifinitura di domani pomeriggio si saprà con certezza se il capitano sarà della partita, anche in considerazione dell’impegno ravvicinato di Aprilia in programma mercoledì prossimo. La sensazione è che alla fine Morero stringerà i denti ma Dondoni, fresco di recupero, è in preallarme per completare il pacchetto difensivo con Vladimir Mikhaylovskiy al centro e il duo baby Patrignani-Parisi sui lati.

Sta messo di gran lunga peggio Ferdinando Sforzini. La risonanza magnetica di questa mattina ha fatto scattare il semaforo rosso evidenziando “un edema al bicipite femorale sinistro senza riacutizzazione della lesione pregressa” ha recitato il report medico. Dalla società fanno sapere che lo stop sarà breve (circa una settimana), ma i dubbi sulle sue condizioni restano ed in tal senso sarà importante la prossima settimana. L’ariete di Tivoli salterà certamente Castiadas e Aprilia.

Ci sarà, anche se non al top per via della convivenza con il fastidio al tendine d’Achille sinistro, Alessandro De Vena a caccia del nuovo partner. Il vice Sforzini potrebbe essere Luigi Mentana, determinato a sovvertire le gerarchie tra le seconde scelte per l’attacco. Se alla fine Archimede Graziani dovesse optare per l’under in avanti, nel rombo potrebbe toccare ad Gennaro Acampora agire al posto di Francesco Buono, che difficilmente ce la farà per via del problema alla caviglia destra tuttavia non grave stando alla radiografia di questa mattina.

Se invece mister Graziani dovesse comporre un tandem offensivo over, allora a centrocampo toccherebbe a Tommaso Carbonelli provato come ulteriore opzione nel ruolo di mezzala. Il quadro sarà più chiaro domani per il tecnico biancoverde alle soglie di un trittico di gare fondamentale per il futuro suo e della squadra chiamata a reagire ad un periodo non propriamente esaltante.

La società invece a quanto pare è pronta a farlo a stretto giro. Ieri sera al Palasport “Del Mauro”, in occasione dell’impegno della Sidigas Avellino contro Banvit in Champions League, patron De Cesare ha incontrato il direttore sportivo Carlo Musa che ha incassato il benestare alla doppia operazione di mercato in entrata per il centrocampista Alessandro Di Paolantonio ed il difensore Filippo Capitanio. Gli accordi definitivi sono in ghiaccio da tempo e ora c’è anche il via libera della proprietà ai rinforzi. Non è escluso che possano giungere in città già stasera per allenarsi domani pomeriggio agli ordini di Archimede Graziani.