Calcio Avellino – De Mita cerca di fare chiarezza sul caso Panarelli

Avellino-Panarelli si, no, forse. E’ ancora giallo sul futuro del terzino tarantino all’ombra del Partenio. E’ ancora avvolta nel mistero la partecipazione del calciatore dei lupi al Grande Fratello. Fedele è per la linea dura, De Mita no! Cosa accadrà non è dato saperlo. Il responsabile dell’area tecnica è intenzionato a chiudere anticipatamente il rapporto con il calciatore. Imperdonabile secondo l’esperto dirigente il comportamento dell’ex atleta del Napoli. “Faremo di tutto per risolvere questa situazione al più presto.- afferma Giuseppe De Mita- Cercheremo di far rientrare la vicenda in tempi stretti. Dal lato umano il suo comportamento è comprensibile, ma deve rispettare le regole. Viviamo un momento delicato e il suo atteggiamento in questo momento è stato inopportuno, per i compagni, per la dirigenza e per i tifosi. Va contro gli interessi dell’Avellino, siamo in una fase difficile, con una salvezza da conquistare. Il bene di questa squadra in questo momento è la cosa più importante. Era stato avvertito, sapeva quali conseguenze avrebbe comportato questa scelta di ‘cuore’. Ha preferito andare dalla sua ragazza invece che seguire il ritiro con la squadra. Su questa vicenda la prima decisione spettava a Fedele, che aveva messo il veto sulla sua partecipazione”.
Quali provvedimenti verranno presi?
“Dobbiamo aspettare il responso del collegio arbitrale”. Alla fine del suo interevento torna a parlare di calcio giocato: “Capisco l’amarezza dei nostri tifosi, che fanno tanti sacrifici per sostenerci, ma a loro dico di esserci vicini. Mancano ancora otto gare fino al termine del campionato e ci sono tutte le possibilità per raggiungere l’obiettivo. La serie B è un campionato molto difficile e noi stiamo facendo il massimo per conservarla. I ragazzi si stanno impegnano e lottando in ogni partita”. Insomma dietro la vicenda Panarelli non c’è ancora chiarezza, la speranza è che a breve si chiuda l’ultima pagina di questa storia …tutto cuore e… riflettori .(Di Sabino Giannattasio)