Sturno – L’Avellino e la formazione Primavera del Napoli si sono sfidati con un agonismo sopra le righe, contravvenendo un po’ a quelli che sono i parametri del calcio d’agosto. Ma in fondo, si sa, vincere aiuta a vincere e anche un’amichevole alla soglia dei primi impegni ufficiali può essere caratterizzata da qualche contatto piuttosto spigoloso. È accaduto in occasione delle ammonizioni rimediate nell’ordine da Petricciuolo, Palmiero (capitano dei baby partenopei) e Zito, oltre che in altre situazioni al limite non sanzionate da una parte e dall’altra. Un canovaccio che può starci, non avendo le due squadre raggiunto il mese di preparazione e palesando, pertanto, in alcuni dei propri elementi una condizione fisica tale da intervenire in ritardo sul diretto avversario.
Peccato però che il tecnico azzurro Giampaolo Saurini, ex calciatore di Brescia e Lazio, abbia provato a più riprese ad inasprire i toni direttamente dalla panchina, rivolgendosi in maniera non proprio ortodossa nei confronti degli avversari (il picco della furia si è consumato sul fallo costato il giallo a Zito, con Saurini placcato da un suo collaboratore). Da censurare.
Fortunatamente gli animi si sono placati al triplice fischio dell’arbitro Michele Di Cairano della sezione di Ariano Irpino e originario di Calitri. Il giovane fischietto altirpino, promosso in CAN D nell’ultima stagione, ha gestito una gara maschia col giusto temperamento e qualche cartellino. Ad addolcire ulteriormente il clima ci ha pensato il terzo tempo organizzato a tavola in un noto ristorante di Sturno.
Redazione Irpinia
Testata giornalistica registrata al tribunale di Avellino con il n. 422 del 21.5.2014
- Redazione – Via Dell’Industria snc – Pietradefusi (AV)
- 082573384
- redazione@irpinianews.it