Calabritto – Tentato furto a Calabritto. Nel mirino di alcuni pregiudicati in trasferta in Irpinia due stabilimenti della locale zona industriale. Ad insospettire gli uomini del Comando di Montella, durante i servizi predisposti nell’attività di prevenzione e repressione dei reati, coordinati dalla Procura della Repubblica di Sant’Angelo dei Lombardi, la presenza insolita di due mezzi nelle vicinanze dell’area. I rapinatori, accortisi dell’intervento dei militari, hanno abbandonato i mezzi rubati e gli stabilimenti dove stavano trafugando notevoli quantità di rame e si sono dati prontamente alla fuga. Immediata la risposta dei Carabinieri che in poche ore hanno recuperato i due mezzi pesanti rubati nella notte nel salernitano (del valore di oltre 70mila euro) restituiti poi ai legittimi proprietari. L’attenzione dell’Arma sul fronte dei furti di rame permane alta e costante: qualche settimana fa a Torella dei Lombardi avevano arrestato due ladri provenienti dall’hinterland napoletano in procinto di rubare centinaia di chili di rame, considerato ormai “l’oro rosso” in quanto, per le sue preziose caratteristiche è molto ricercato tanto da incrementare un proficuo mercato illegale, che arriva a pagare anche ¾ euro per un chilo. Le operazioni sono state condotte in stretta collaborazione con i Magistrati della Procura di Sant’Angelo dei Lombardi, coordinati dal Procuratore Capo Antonio Guerriero.
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