Dal n°3 de “Il Biancoverde” del 06/09/2013
“Come dirigente avrei preferito una vittoria contro il Latina perché il primo tempo era nelle nostre mani; da tifoso, è chiaro che il pareggio mi sta anche bene. Quattro punti in due partite è un ottimo risultato” – a dichiararlo l’ex Direttore Generale della Nocerina Bruno Iovino -. “Al “Francioni” è mancata, a mio avviso, la rabbia di portare a casa il bottino. L’Avellino – continua il dirigente irpino – visto l’andamento della gara, era convinto di divorare gli avversari. Era sicuro di poter vincere dopo conclusioni pericolose e traverse da brividi”. “Credo che la squadra di Rastelli, con l’inserimento dei nuovi innesti, possa dire la sua nel campionato cadetto. Dovrà, però, – precisa il Coordinatore accrediti e verifiche Figc – mantenere il principio di ‘provincialità’ che gli appartiene. Umiltà e cinismo, nel giusto agonismo, ci faranno divertire e non poco. Non dobbiamo dimenticare di dover lottare e soffrire ancora tanto. Il campionato è lungo e la categoria è importante. Bisogna stare attenti”. Sulla prossima avversaria Ternana, Iovino conclude: “La squadra è ostica e pericolosa. Ha una sua quadratura, dunque, l’Avellino dovrà mantenere alta la concentrazione fino al 90’. Nel posticipo di domenica, avremmo un potenziale in più: il pubblico di casa. Se manterremo un atteggiamento costruttivo e la giusta risoluzione, conquisteremo la vittoria tra le mura del “Partenio – Lombardi”. Successo importante per il conseguimento anticipato dell’obiettivo: la salvezza” – conclude -.