Entrerà nel vivo oggi il processo ai due avellinesi accusati di aver fatto esplodere un ordigno artigianale, a marzo 2020, danneggiando l’ingresso del centro dell’impiego di via Pescatori ad Avellino. I due imputati, dopo le richieste degli avvocati, hanno ottenuto la revoca dei domiciliari, mentre sono sottoposti all’obbligo di dimora.
Oggi sarà esaminata la perizia sulle intercettazioni. Un passo fondamentale poiché, proprio quelle “conversazioni origliate”, hanno permesso di identificare i presunti responsabili dei fatti di marzo. In un primo momento, anche alla luce di quelle intercettazioni, era stata contestata l’aggravante terroristica poi caduta al Riesame.
Avellino, bomba al centro dell’impiego: intercettazioni in aula
Oggi, in aula, sarà protagonista la perizia sulle intercettazioni raccolte sui due imputati per l'esplosione che ha danneggiato l'ingresso del centro dell'impiego di via Pescatori ad Avellino.