AVELLINO- I giudici della Quarta Sezione Penale della Corte di Appello di Napoli hanno riformato la sentenza di primo grado emessa dal Tribunale di Avellino nei confronti di Giordano Michele e Aufiero Giampiero ritenuti responsabili della bomba esplosa nel febbraio del 2016 ai danni di un negozio di articoli per animali a Valle. I magistrati di Appello hanno infatti condannato a 5 anni e 11 mesi Giordano (in primo grado gli era stata inflitta una condanna a 9 anni) e 3 anni e 2 mesi per Giampiero Aufiero (in primo grado condannato a 5 anni di reclusione). I due erano difesi dagli avvocati Gerardo Santamaria, Gerardo Di Martino e Gaetano Aufiero. In primo grado era gia’ caduta l’accusa di estorsione. Le motivazioni saranno depositate entro 90 giorni. La Procura Generale aveva chiesto la conferma della condanna di primo grado nei confronti di entrambi. Aufiero e Giordano erano stati scoperti grazie alle indagini della Squadra Mobile di Avellino.
Erano contestati a vario titolo nei loro confronti i reati di incendio, utilizzo di materiale esplodente, avvelenamento di un cane, minacce e violenza privata.I fatti risalgono al 2016, quando esplose una bomba carta di ingenti dimensioni sulla saracinesca del negozio di animali di Valle, ad Avellino, «Gli amici di Zucchero».Pochi giorni prima, l’automobile della vittima, trentenne legata sentimentalmente al proprietario dell’esercizio commerciale, era stata data alle fiamme. Subito dopo, anche la saracinesca del negozio di Valle era stata incendiata ed il cane della donna avvelenato. Anche minacce continue ed incessanti alla loro vittima, anche attraverso i moderni social network, in particolare «Facebook» e Watsapp». Anche la vittima era costituita parte civile in giudizio.