Avellino – Certe notizie ti lasciano esterrefatto e ti fanno piombare nel più profondo sconforto. Forte la dichiarazione del segretario provinciale dei Popolari-Udeur, Gaetano Musto, il quale osserva che in un paese moderno, nel terzo millennio, non si può morire in questo modo, mentre si cerca onestamente di guadagnare con il proprio lavoro. La sicurezza sul Lavoro è un bene prezioso su cui ogni deroga è oramai inaccettabile. Ogni anno vi sono più morti e feriti per incidenti sul lavoro che per qualsiasi altra ragione. Tutto questo è oramai intollerabile. Il Governo doti gli ispettori del lavoro di mezzi e supporti adeguati, e ove necessario si usino ancora di più i carabinieri e la polizia di Stato, per verificare e costringere gli imprenditori ad adottare tutte le misure di sicurezza previste dalla legislazione. Inoltre la legge sulla sicurezza nei cantieri la 514, nonché la 626 del 1992, hanno la necessità di un aggiornamento e riammodernamento, anche alla luce di tanti mutati aspetti. Esprimo la mia vicinanza alla famiglia dell’operaio tragicamente scomparso e a tanti che sono stati vittime di infortuni sul lavoro. Ritengo che chi non applica le norme di sicurezza sul proprio cantiere o nella propria fabbrica o officina è un criminale e debba essere perseguito senza alcuna pietà.
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