Bisaccia, amministrazione punta a riqualificare contrade

Dall’amministrazione comunale di Bisaccia ancora un’azione indirizzata a migliorare la qualità della vita nelle contrade. Infatti si intende attuare un programma di installazione di punti luce funzionali a strade pubbliche da ubicare su aree private pertinenziali ad aziende agricole e/o unità residenziali  rurali sparse e stabilmente abitate. Si prevede la concessione di un contributo a privati cittadini che provvedono ad installare, su area di loro proprietà ed in posizione limitrofa a strada pubblica, un punto luce che illumini prevalentemente la strada comunale. Proprio per meglio quantificare la somma da programmare per l’assegnazione dei contributi, è opportuno valutare preventivamente il numero di cittadini interessati. Il contributo si articola in una quota una tantum necessaria per l’installazione del punto luce ed una quota annuale di rimborso del consumo di energia elettrica. E’ prevista a carico del Comune la sostituzione delle lampade. La quota di contributo una tantum è pari ad € 500 per ogni punto luce installato, mentre quella annuale di rimborso del consumo di energia elettrica è calcolata moltiplicando la potenza della lampada per le ore di funzionamento stimate in 3650 annue per il costo dell’energia elettrica ai valori Consip. Per partecipare basta presentare una manifestazione di interesse la cui scadenza è prevista per 18 dicembre 2012. Modulistica e maggiori informazioni sono pubblicate sul sito, nella sezione albo pretorio, del Comune di Bisaccia. «Ancora una volta questa amministrazione – afferma il Sindaco Salvatore Frullone – cerca, nonostante la crisi, di investire in servizi che possano migliorare la qualità della vita dei cittadini. Dopo gli interventi a favore della viabilità rurale con questa azione dimostriamo il nostro modo di amministrare sempre molto attento alle necessità di ogni zona del paese». A seguire questa iniziativa è l’assessore Gerardo Di Pietro che afferma: «Rispetto a ciò possiamo dire di aver assolto agli impegni presi di avviare questo iter del resto già annunciato da tempo. Con questa soluzione, valutata attentamente anche rispetto ad altre, si è potuto raggiungere tutti coloro che nelle campagne abitano e che conducono attività aziendali. Posso dire in aggiunta a quanto affermato dal sindaco che dopo la viabilità e gli acquedotti rurali adesso risolviamo anche questa ulteriore necessità».