Un finale degno dei migliori thriller americani che si tramuta in un horror spietato alla Wes Craven quando, a due centesimi di secondo dal termine sul cronometro, Di Lauro commette fallo su Farina. La coppia arbitrale non può far altro che concedere due rigori a porta vuota al giocatore casertano che, beffa del destino, sbaglia clamorosamente il primo ma non il secondo che sancisce la vittoria di una sola lunghezza del Casapulla ai danni del Solofra, spedendo i conciari in D e decretando la fine di un glorioso ciclo decennale che dalla promozione in C2 aveva quasi sfiorato il traguardo della finale promozione, il tutto solo dodici mesi fa.
Il riassunto della sconfortante stagione dei solofrani condensata negli ultimi 40’ minuti di gioco. Un continuo tira e molla con l’avversario, una partita prima persa, poi riacciuffata e vinta e poi ancora nuovamente persa, fino al clamoroso esito finale. Insufficiente la prova di tutti gli atleti del patron Nino Ferri, nessuno escluso. A Casapulla l’onore di aver mantenuto una costante lucidità per la totalità del match. Il prossimo anno, l’Irpinia rischia fortemente di non aver partecipanti in C2.
La cronaca dell’incontro. In un Palasport di San Michele di Serino gremito all’inverosimile va in scena l’act-3 della sfida salvezza tra Casapulla e CAB Solofra, sull’uno pari dopo le prime due gare. Coach Iannacchero si affida nuovamente a Nigro, Di Lauro, Giuliani, Bozzi e Cantelmo così come tre giorni fa a Casapulla. Coach Merola risponde al quintetto dell’allenatore avellinese con Farina, Corbo, Canzano, Luongo e Lombardi. Inizio shock per i padroni di casa costretti a rinunciare a Di Lauro dopo appena 80 secondi di gioco in cui l’ala solofrana di nascita, commette due falli. La gara è troppo importante e Iannacchero vuole preservare l’ala per tutta la gara. Cantelmo e soprattutto due triple di Bozzi danno il primo strappo della gara, portando i conciari avanti di 5 punti a 2’ dal termine. Capitan Nigro suona la carica con una stoppata che da il là al mini parziale di 6-0 che si conclude con il tiro sulla sirena di primo quarto (e qualcosa in più) di Pisano che manda al primo riposo i gialloblù di casa avanti 29 a 19. Controbreak in apertura di secondo quarto degli ospiti (10-2) che riapre la sfida. Tantissimi gli errori dalla lunetta per i conciari (14 alla fine del match). Farina su tutti (terzo ventello nella serie) porta i suoi al 35 pari di fine primo tempo dove Solofra rientra negli spogliatoi con un passivo di 16-6.
Al rientro, la gara prosegue su ritmi intensissimi e l’inerzia fatica a pendere per l’una o per l’altra squadra. Solofra di nuovo a +5 grazie ad uno strepitoso Cantelmo ma Casapulla riaggancia i conciari fino al nuovo tiro a fil di sirena, questa volta messo a segno da Lombardi da sette metri. Ultimi dieci giri di lancette. Protagonista ancora un Cantelmo in serata di gloria. L’ex Folgore Nocera piazza sei punti consecutivi per il 61 pari a 6’ dalla fine. Sale la tensione all’interno dell’impianto serinese e sale in cattedra l’esperto Luongo che tiene a galla i suoi con due triple mortifere. Il finale della stagione del CAB è condensato negli ultimi quaranta secondi. Capitan Nigro si fa fischiare passi in contropiede quando mancano 39’’ al termine con le squadre sul 69 pari. Dopo l’ennesimo rimbalzo offensivo rubato ad una indolente difesa solofrana, l’episodio di cui in apertura, con l’aggravante che il bonus falli conciario non era stato ancora dilapidato. Finisce nel peggiore dei modi la stagione del CAB, termina un ciclo che ha dato tante soddisfazioni. E’ tempo ora di voltare pagina.
CAB SOLOFRA 69 – BASKET CASAPULLA 70
SOLOFRA: Serrelli 2, Limongiello 4, Nigro 11, Di Lauro 5, Giuliani 16, Bozzi 8, Casullo, Cantelmo 18, Pisano D. 4, Pisano G. 1. All.: Iannacchero M.
CASAPULLA: Farina 20, Canzano 2, Corbo 5, Servidei 3, Luongo 20, Ventriglia 3, Lombardi 15, De Felice, Merola ne, Lillo ne. All.: Merola A.
Arbitri: Trematerra – Esposito
Note: Uscito per cinque falli, Canzano (BC).