Avellino – E ora sotto con la Virtus Bologna. La Scandone Avellino, dopo il successo di ‘schianto’ rimediato in casa contro Varese, è chiamata a confermarsi anche lontano dal parquet amico. La netta vittoria contro la Cimberio è stata la miglior risposta alla ‘debalcle’ del Palaverde. Perché se è vero che al Del Mauro contro la squadra di Recalcati non c’è stata praticamente mai gara, ora Green e soci – anche per le premesse del torneo – dovranno provare a vincere in trasferta e su campi importanti.
L’atletismo dei vari Troutman, Thomas e Szewczyk si è rivelato una spina nel fianco dei biancorossi di Varese, spesso costretti a spendere il fallo per arginare le sfuriate dei biancoverdi. Allo stesso modo, il controllo totale dello spazio aereo da parte dei ragazzi di Vitucci ha portato alla fine ad un clamoroso 42-25 nei rimbalzi a favore dell’Air, che ha spianato la strada a facili soluzioni in contropiede per Avellino. Ovviamente, il tutto passerà anche attraverso il pieno recupero dei vari Spinelli e Johnson, non ancora al top della forma, pedine indispensabili per il gioco di coach Vitucci.
Ma domenica c’è la Virtus Bologna e un ambiente, quello della FuturShow Station, stracarico e voglioso di vittorie dopo la sconfitta di Brindisi. Per la truppa di Lardo, che contro la neopromossa pugliese non ha certamente brillato nonostante un roster giovane ma esperto, sarà già una gara decisiva: “Dovremo fare tanto per vincere contro Bologna – ha commentanto il ‘paron’ Tonino Zorzi dal salotto di Lunasport – Loro hanno paura perché con noi non hanno mai mangiato bene e non tutto è sempre filato liscio. Speriamo anche stavolta sia così”.