Basket – Lisicky: “Questo team ha un potenziale straordinario”

Un altro derby, ‘IL’ derby per antonomasia, e una sfida delicatissima con Rieti: due impegni che potrebbero proiettare i lupi con un piede e tre quarti nelle Final Eight, obiettivo storico e quantomai alla portata. Se prima la Coppa Italia sembrava un sogno per qualche tifoso romantico e disincantato, con il passare del tempo anche i giocatori stanno iniziando a credere nella possibilità di entrare tra le prime otto di questo campionato. Peter Lisicky, uno dei ‘superstiti’ della scorsa stagione, è forse tra quelli che maggiormente avvertono il mutamento di questa Scandone, passata da semplice provinciale ad una delle realtà più belle del panorama cestistico nazionale. “Nel prepartita a Scafati abbiamo parlato, – ha spiegato Lisicky – era un nostro obiettivo vincere tre partite di fila. Riuscendoci abbiamo accumulato un ottimo vantaggio sulle altre compegini in ottica Final Eight”. L’impegno del cecchino statunitense con passaporto italiano è diminuito molto in termini di minuti rispetto allo scorso campionato, ma in un gruppo competitivo e compatto come questo Lisicky sa di poter sempre dire la sua e dare una mano sia in attacco, dove anche in questa stagione le sue triple sono servite a scardinare molte zone avversarie, che in difesa, dov’è molto duttile. “So che una partita posso giocare quindici minuti e in un’altra posso non entrare, devo essere sempre pronto, ma non è il singolo a contare. Specialmente dopo l’ultimo match contro Scafati – ha continuato ‘Pistol Pete’ – abbiamo dimostrato lo straordinario potenziale di questo team. Nell’ultimo quarto, oltre le eccezionali prestazioni di Green e Righetti, abbiamo dato il 100% sul parquet. Tutti hanno contribuito al successo, giocando con incredibile intensità su entrambe le metà del campo”. Le parole di Lisicky trovano conferma sul terreno di gioco, dove proprio contro Scafati un’Air priva del suo big man Williams e con uno Smith poco lucido è riuscita a portare a casa i 2 punti, pur non giocando benissimo la fase centrale del match. “Eric ha avuto problemi di falli ed è stato assente per gran parte della partita, ma quando è entrato in campo ha segnato il canestro del più 2 e ha difeso benissimo contro due giocatori di spessore come Wolkowyski e Killingsworth, a testimonianza di come ognuno lotti per dare il massimo. Abbiamo tanti giocatori di talento, ma in questo momento è la concentrazione e la voglia di far bene di tutti a fare la differenza”. Uno stato mentale positivo che dovrà essere mantenuto anche grazie all’apporto di Tonino Zorzi. Il ‘Paron’ proprio sabato, dinanzi agli spettatori del derby e alle telecamere di Sky, verrà insignito del riconoscimento di allenatore benemerito di Eccellenza da parte del Consiglio Federale. (di Giuseppe Matarazzo)