Il nuovo allenatore chiamato a sostituire Subotic sulla panchina della Fileni Bpa è Andrea Capobianco. Quaranta anni, nato a Napoli, ma molisano di adozione, Capobianco nella scorsa stagione sportiva ha avuto la sua prima esperienza da capo allenatore proprio sulla panchina di Avellino con l’Air Scandone. Il coach molisano, che sostituì Giuliani, dopo sette sconfitte consecutive, riuscì quasi nell’impresa di salvare la compagine irpina nonostante gli infortuni e le bizzarrie di Bobbit. Con lui la Scandone ha giocato una buona pallacanestro. Non è un caso se sotto la sua guida sono venute fuori le qualità dei giocatori in maglia biancoverde, in particolare di Bonora e Dorkofikis. Quest’estate, con il ritorno di Sanfilippo in società, Capobianco e la Scandone si sono lasciati. Un addio amaro. Il coach Venafro sperava di poter rimanere ancora ad Avellino, avendo svolto un buon lavoro nonostante la retrocessione. Purtroppo le scelte del direttore dell’aria tecnica sono state diverse. Si è voluto puntare sull’esperienza di Boniciolli e le qualità manageriali di Gresta. Da ieri Capobianco è a Jesi, dove nel primo pomeriggio ha diretto il suo primo allenamento alla palestra Cuppari. All’ex coach biancoverde vanno i migliori auguri della redazione sportiva.(di Giovanni La Rosa)
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