La finale di serie B ragionale non accenna a diminuire la sua carica di emozioni, tensioni e sorprese, continuando a sovvertire ogni, seppur minima, tendenza nel pronostico. Dopo i fasti di gara-1, Castellammare deve arrendersi al ritorno determinato e caparbio delle ragazze di coach Milano. Rimandato l’esordio di Giordano e Pierno, le stabiesi non hanno saputo sfruttare il perentorio 14-2 dell’avvio. Battipaglia, con Dominguez in precarie condizioni e fuori per cinque falli a fine terzo quarto, si è affidata a Valentina Maggi, ma ha trovato nelle veterane Chierchia e Guadagno (16 punti ciascuna) il fattore decisivo per allungare la serie a gara 3. La sola Carotenuto ha cercato di arginare il dominio sotto le plance delle avversarie. Ayroldi, dopo una settimana di stop per un problema al piede, ha sofferto il duello con Chierchia pagando una situazione falli già problematica all’intervallo lungo. Dicevamo dell’avvio fulminante delle ospiti. Dominguez è per la prima volta fuori dal quintetto iniziale. Coach Milano si affida ai centimetri di Guadagno, Corvo e Chierchia con Di Deo e Maggi a formare il back-court titolare. L’onda lunga di gara-3 produce i suoi effetti benefici: la rapidità di Iozzino e la precisione di Oliviero illudono (2-14). Battipaglia non demorde: con Dominguez sul parquet, Maggi scalda i motori. La guardia argentina, minuto dopo minuto, trascina le compagne alla rimonta che si completa sul finire di primo tempo. I falli di Ayroldi e gli otto liberi consecutivi falliti dalle partenopee (alla fine saranno ben 17 contro gli 8 errori delle padrone di casa) determinano il primo vantaggio interno (38-35 al 20’). Castellammare riparte di slancio con due triple consecutive messe a segno da Di Capua (38-41 al 22’). E’ l’ultimo vantaggio delle stabiesi che nei restanti otto minuti della frazione incassano il break decisivo di 14-2 (52-43 al 30’). I cinque falli di Dominguez favoriscono paradossalmente le padrone di casa: la maggiore coralità e le soluzioni interne di Chierchia e Guadagno allargano la forbice fino al +18. Senza Ayroldi, Castellammare alza bandiera bianca ma è solo una resa parziale. Domenica prossima ci si gioca tutto in 40’: appuntamento al Pala Severi per la decisiva gara-3. (di Massimo Roca)
MINIBASKET BATTIPAGLIA-KOCCA CASTELLAMMARE: 70-55
Battipaglia: Guadagno 16, Otranto 2, Di Deo 2, Magliano n.e., Corvo, Maggi 19, Delle Donne n.e., Dominguez 10, Cupelli 5, Chierchia 16. Coach: Claudio Milano
Castellammare: Iozzino 14, Di Capua 11, De Rosa 4, Ayroldi 4, Carotenuto 8, Oliviero 14, Di Concilio, Vanacore, Aprea n.e., Somma n.e. Coach: Paolo Falbo
Parziali: (15-22); (38-35); (52-43)
Arbitri: Maglio di Avellino e Barletta di Mercogliano (AV)
Tiri liberi: Battipaglia (18/26); Castellammare (12/29)
Uscite per cinque falli: Dominguez (B), Ayroldi (C), Carotenuto (C)
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