L’Ischia fa il bis contro l’Acsi, ma questa volta il successo non sa di carta bollata. Le isolane espugnano la Tendostruttura di via Tagliamento riaprendo clamorosamente il discorso retrocessione diretta che si deciderà tra quindici giorni nello “spareggio” di Marigliano. Il primo successo stagionale delle ragazze di coach Di Meglio coincide con il punto più basso della stagione dell’Acsi. Prive di Geda Dell’Anno per motivi di studio e soprattutto senza Floriana Pinto, fuori rosa per motivi disciplinari, le biancoazzurre hanno creato le premesse per una retrocessione, a questo punto, alquanto probabile, soprattutto se Marigliano dovesse operare il sorpasso in classifica. In queste condizioni, un eventuale confronto contro la quintultima, nel barrage play-out, sarebbe una pura formalità per le avversarie delle avellinesi. La precarietà tecnica e le difficoltà di gestione in casa Acsi non sminuiscono il valore del successo delle ospiti. Guidate in cabina di regia da Anna Agnese, il play più alto della categoria, le isolane partono bene aggiudicandosi la prima frazione e lasciando intravedere buone trame offensive. Le biancoazzurre di casa serrano le fila in difesa e piazzano un break perentorio di 13-0 (19-11 al 18’). In evidenza Spinazzola che difende con grinta e mostra buona personalità in attacco. La gara sembra mettersi sui giusti binari sebbene non siano dello stesso avviso Agnese e D’Abundo che tengono a galla le ospiti, di nuovo a stretto contatto al 23’ (22-21). Lo spettacolo latita ma non il divertimento. Ricci con la sua Paperissima non saprebbe concepire di meglio: su una rimessa in attacco dell’Acsi, Tedesco confonde la metà campo delle avversarie per la propria, involandosi verso il canestro avellinese. Nella confusione cade anche la sua diretta marcatrice, Federica Marna, che, nell’intento di fermare l’involontario tentativo di auto canestro, commette fallo antisportivo prontamente segnalato da uno dei due arbitri anche lui caduto nel tranello. Il suo collega però fa rinsavire tutti facendo riprendere il gioco con una rimessa in favore dell’Ischia a causa della surreale infrazione di campo della guardia avellinese. Le ospiti capiscono che è il momento di accelerare: Alessia Polito opera il sorpasso all’ultimo mini intervallo (26-28 al 30’). La 17-enne esterna allarga la forbice con una tripla. L’Acsi si smarrisce in attacco e le partenopee chiudono i giochi con un parziale di 9-0 (30-42 al 38’). La fiammata di Tedesco e Della Bruna dimezza il vantaggio in un giro di lancette (36-42 al 39’), ma è troppo tardi perché D’Abundo mette al sicuro il risultato dalla lunetta. (di Massimo Roca)
ACSI BASKET ’90 AVELLINO – CESTISTICA ISCHIA: 36-47
Acsi: Matarazzo, Della Bruna 6, De Feo R. 1, Spina, De Feo G., Tedesco 15, Buglione B., Gaito 6, Spinazzola 8. Coach: Donatella Buglione
Ischia: Marna C., Di Costanzo M., D’Abundo 14, Marna F. 3, Polito 13, Agnese 13, Fuoco 4, Buono n.e., Di Costanzo R.. Coach: Giacinto Di Meglio
Parziali: (6-11); (21-17); (26-28)
Arbitri: Maglio e Ampollino di Avellino