Basket – Cresce l’attesa per domenica, Williams verso il recupero

Tutto pronto per la festa di domenica. Curve esaurite, tribune a ruba e coreografie in fase di allestimento sono la prova concreta di come l’Irpinia tutta voglia festeggiare la Scandone, chiamata al primo impegno ufficiale in casa dopo la marcia trionfale di Casalecchio. Non un giorno qualsiasi, dunque. A fare gli onori di casa ci sarà il presidente Ercolino, che omaggerà gli atleti con delle medaglie forgiate per l’occasione, mentre a consegnare ufficialmente la Coppa alla squadra ci penserà il Presidente della Lega Basket, Francesco Corrado. Una volta alzato lo stendardo e completati i festeggiamenti sarà tempo però di tornare a sudare sul parquet per i due punti contro una squadra che, agganciata l’ottava posizione, non vuole perdere il treno-playoff e farà di tutto per rovinare la festa ai padroni di casa. Al “Del Mauro” continuano con serenità e armonia gli allenamenti ma a far crescere qualche timore nell’ambiente è stato l’attacco influenzale di Williams. Il centrone proveniente da Wake Forest non dovrebbe aver problemi a recuperare e già nelle prossime ore si saprà qualcosa in più. La “Effe” che scenderà in campo domenica non è certo la squadra umiliata all’andata. Sulla panchina siede ora Dragan Sakota, capace di riuscire a ottenere il cento per cento dalla combinazione Forte-Torres-Mancinelli. Intanto, ‘avvistati’ negli ultimi giorni al palazzetto diversi ‘uomini d’affari’ legati al mondo del basket, compreso il procuratore americano di Marques Green. Il rinnovo dell’incredibile playmaker sembra ancora lontano, ma si sta trattando anche se la differenza tra domanda e offerta era sembrata in passato decisamente incolmabile. Perde peso la pista Nate Green. Il figlio del vento, benché sia il giocatore ideale per questa squadra, difficilmente metterà piede ad Avellino, con lo staff giustamente deciso ad “Integrare” più che a “Sostituire” per evitare di rompere i delicati ingranaggi del Rolex biancoverde. Si guarda dunque al mercato Italiano e diversi nomi bollono in pentola ma si cerca comunque un cestista che sia opzionabile anche per l’anno prossimo, per non rischiare di investire forti cifre per il solo ‘affittare’ un giocatore fino a fine campionato. (gm)